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    Francesca CASTANO'

    Insegnamento di STORIA DEL DESIGN CONTEMPORANEO

    Corso di laurea magistrale in DESIGN PER L'INNOVAZIONE

    SSD: ICAR/18

    CFU: 8,00

    ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 64,00

    Periodo di Erogazione: Primo Quadrimestre

    Italiano

    Lingua di insegnamento

    ITALIANO

    Contenuti

    Il corso si incentra in due parti tematiche. Nel corso della prima parte si affronta un’analisi dettagliata della storiografia del design, della sua genesi e degli sviluppi di una narrazione recente. Una rassegna dei grandi temi della storia del design dal Settecento al Novecento.
    Nella seconda parte si analizza diffusamente il fenomeno del Design italiano, con la presentazione del grande palinsesto progettuale, affrontato decennio per decennio, in tutto l’arco del Novecento. Un approfondimento specifico sarà dedicato al tema degli archivi di Design, andando a intercettare i giacimenti culturali presenti negli attuali scenari produttivi e formulando con gli studenti una raccolta sistematica di informazioni tesa alla valorizzazione delle documentazioni rinvenute.

    Testi di riferimento

    Matteo Vercelloni, Breve storia del design italiano, Roma, Carocci, 2008;
    Gabriella D’Amato, Storia del design, Milano, Mondadori, 2005;
    Manlio Brusatin, Arte come design. Storia di due storie, Torino, PB Einaudi, 2007;
    Maurizio Vitta, Il progetto della bellezza. Il design fra arte e tecnica, 1851-2001, Torino, PB Einaudi, 2001;
    Andrea Branzi, Introduzione al design italiano. Una modernità incompleta, Milano, Baldini e Castoldi, 1999.

    Materiale didattico di approfondimento fornito agli studenti con una raccolta di immagini specifiche sui temi del corso.

    Obiettivi formativi

    Obiettivo primario del corso è quello di ricostruire le fasi evolutive della storia del disegno industriale dagli esordi nel XVIII e XIX secolo fino e tutto il Novecento individuando la confluenza tra la cultura artistica, il mondo dell’industria e dell’ingegneria, le sapienze artigianali e lo spazio del progetto. Fondamentale è in questa direzione la ricognizione storica fino all’attualità dei momenti significanti in cui la cultura del design si misura con le ricerche condotte in campo architettonico in relazione ai cambiamenti sociali e alle sperimentazioni scientifiche. Tale processo consentirà allo studente di acquisire una adeguata capacità storico-critica nella lettura dei fenomeni portanti della cultura del design e di spaziare con maggiore consapevolezza negli ambiti della riflessione teorica.

    Prerequisiti

    Conoscenza dei fondamenti dell'evoluzione storica europea e globale.

    Metodologie didattiche

    Lezioni frontali, proiezioni di contenuti visivi statici e incontri tematici di confronto finalizzati a esercitare le abilità cognitive ed espressive dello studente.
    La frequenza è obbligatoria per il 70% del monte ore previsto.
    A conclusione di ogni argomento affrontato in aula verranno fornite indicazioni specifiche alla bibliografia di riferimento.

    Metodi di valutazione

    La verifica dell'apprendimento avviene attraverso la preparazione di un elaborato di sintesi sul caso di archivio prescelto da ciascuno studente e l'esame finale, consistente in una prova orale, che si articola su un colloquio sul lavoro d'anno e in un massimo di tre domande a risposta aperta sui temi del corso. Nella valutazione in trentesimi l'esito degli elaborati e la prova orale hanno un peso pari rispettivamente al 30% e all'70%, con l'obiettivo comune di verificare la conoscenza delle tematiche generali e particolari, l'acquisizione delle metodologie, le abilità storico-critiche e la capacità di sintesi.

    Altre informazioni

    Nell'ambito del corso si darà avvio al progetto didattico "Archivi del Design" con la collaborazione dei principali centri di ricerca e musei campani.

    Programma del corso

    Contenuti
    Prima parte: Storia e storiografia del Design;
    dalle grandi Esposizioni dalla fine dell’Ottocento all’inizio del Novecento.
    Il dialogo tra Occidente e Oriente.
    Declinazione del binomio forma-funzione a partire dalle avanguardie primo novecentesche, fino alle esperienze della scuola della Bauhaus, intesa come momento fondante della cultura contemporanea.
    Presentazione dell’articolata geografia razionalista e organica nei differenti contesti nazionali, attraverso una rassegna dei maestri del Novecento, accanto ai designers, talvolta trascurati dalla storiografia.
    Seconda parte: La doppia linea del design in Italia: tra arte e tecnica, metafisica e futurismo, progetto e prodotto.
    Prospettive e scorci sugli scenari del design in era post-industriale, segnato dal consumo del funzionalismo e dall’avvento dell’elettronica. Ricognizione intorno allo snodo utilità-vanità dalle rotture ‘radicali’ degli anni ’70, al ‘nichilismo’ del nuovo millennio.
    Terza parte: ricognizione dei giacimenti del Design; gli archivi di Design; scelta del caso studio.

    Parte istituzionale
    Matteo Vercelloni, Breve storia del design italiano, Roma, Carocci, 2008;
    Gabriella D’Amato, Storia del design, Milano, Mondadori, 2005;
    Maurizio Vitta, Il progetto della bellezza. Il design fra arte e tecnica, 1851-2001, Torino, PB Einaudi, 2001;
    Andrea Branzi, Introduzione al design italiano. Una modernità incompleta, Milano, Baldini e Castoldi, 1999.


    Testi consigliati
    Manlio Brusatin, Arte come design. Storia di due storie, PB Einaudi, Torino 2007

    Materiale didattico di approfondimento fornito durante lo svolgimento delle lezioni.

    English

    Teaching language

    Italian

    Contents

    The course is divided into two thematic parts. In the first part, a detailed analysis of the historiography of design is addressed, its genesis and the development of a recent narrative. A review of the great themes of the history of design from the Eighteenth to the Twentieth century.
    In the second part, the phenomenon of Italian design is analysed in depth, with the presentation of the great design programme plan, tackled decade by decade, throughout the twentieth century. A specific study will be dedicated to the theme of the Design archives, intercepting the cultural deposits present in the current production scenarios and formulating with the students a systematic collection of information aimed at enhancing the documentation found.

    Textbook and course materials

    Matteo Vercelloni, Breve storia del design italiano, Roma, Carocci, 2008;
    Gabriella D’Amato, Storia del design, Milano, Mondadori, 2005;
    Manlio Brusatin, Arte come design. Storia di due storie, Torino, PB Einaudi, 2007;
    Maurizio Vitta, Il progetto della bellezza. Il design fra arte e tecnica, 1851-2001, Torino, PB Einaudi, 2001;
    Andrea Branzi, Introduzione al design italiano. Una modernità incompleta, Milano, Baldini e Castoldi, 1999.

    Course objectives

    The primary objective of the course is to reconstruct the evolutionary phases of the history of industrial design from the beginning of the 18th and 19th centuries up to the end of the 20th century, identifying the confluence of artistic culture, the world of industry and engineering, craftsmanship and design space. Fundamental in this direction is the historical reconnaissance up to the topicality of the significant moments in which the culture of design is measured with the research conducted in the field of architecture in relation to social changes and scientific experiments. This process will allow the student to acquire an adequate historical-critical ability in the reading of the main phenomena of design culture and to space with greater awareness in the fields of theoretical reflection.

    Prerequisites

    Knowledge of the foundations of European and Global historical evolution.

    Teaching methods

    Frontal lessons, projections of static visual contents and thematic meetings of comparison aimed at exercising the student's cognitive and expressive abilities.
    Attendance is compulsory for 70% of the total number of hours.
    At the end of each topic dealt with in the classroom, specific indications will be given to the reference bibliography.

    Evaluation methods

    The verification of learning takes place through the preparation of a summary paper on the case of archive chosen by each student and the final examination, consisting of an oral test, which includes an interview on the theme of the year and a maximum of three open-ended questions on the topics of the course. In the evaluation in thirtieths, the results of the papers and the oral test have a weight of 30% and 70%, respectively, with the common goal of verifying the knowledge of general and particular issues, the acquisition of methodologies, the historical-critical skills and the ability to synthesis.

    Other information

    As part of the course will start the teaching project "Design Archives" with the collaboration of the main research centers and museums in Campania.

    Course Syllabus

    Contents
    First part: History and historiography of Design;
    from the great Exhibitions from the end of the nineteenth century to the beginning of the twentieth century.
    The dialogue between West and East.
    Declination of the binomial form-function from the early twentieth-century avant-gardes to the experiences of the Bauhaus school, understood as a founding moment of contemporary culture.
    Presentation of the articulated rationalist and organic geography in the different national contexts, through a review of the masters of the twentieth century, alongside the designers, sometimes neglected by historiography.
    Second part: The double line of design in Italy: between art and technique, metaphysics and futurism, design and product.
    Perspectives and glimpses of the scenarios of design in the post-industrial era, marked by the consumption of functionalism and the advent of electronics. Reconnaissance around the joint usefulness-vanities from the 'radical' breakups of the '70s, to the 'nihilism' of the new millennium.
    Third part: reconnaissance of the Design fields; the Design archives; choice of the case study.

    Institutional part
    Matteo Vercelloni, Brief history of Italian design, Rome, Carocci, 2008;
    Gabriella D'Amato, History of design, Milan, Mondadori, 2005;
    Maurizio Vitta, Il progetto della bellezza. Design between art and technique, 1851-2001, Turin, PB Einaudi, 2001;
    Andrea Branzi, Introduction to Italian design. Una modernità incompleta, Milan, Baldini e Castoldi, 1999.


    Suggested texts
    Manlio Brusatin, Art as design. History of two stories, PB Einaudi, Turin 2007

    In-depth teaching material provided during the course of the lessons.

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