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    Daniela PISCITELLI

    Insegnamento di COMUNICAZIONE ETICA

    Corso di laurea magistrale in DESIGN PER L'INNOVAZIONE

    SSD: ICAR/13

    CFU: 4,00

    ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 32,00

    Periodo di Erogazione: Primo Quadrimestre

    Italiano

    Lingua di insegnamento

    Italiano

    Contenuti

    Il corso è strutturato in una serie di lezioni frontali alternate a sessioni laboratoriali.
    Lezioni frontali:
    Le lezioni partiranno dall’analisi dei grandi “manifesti” del design – Think firts Think e Design Memorandum – per poi affrontare i filoni legati alla grafica di denuncia, grafica attiva, e social design. Attraverso questo punto di vista si affronteranno progetti di comunicazione che possano fare emergere grandi questioni epocali –desertificazione delle culture, aumento dei conflitti, gestone della fake news etc etc-
    Laboratorio:
    Gli studenti avranno assegnati una serie di temi e, attraverso progetti concreti, dovranno individuare soluzioni in grado di costruire coscienze critiche, educare a best practice, elaborare dispositivi e artefatti di comunicazione per problemi specifici, con particolare attenzione ai paesi in via di sviluppo.
    Per la scelta del progetto si farà riferimento alla Montreal design declaration e alla Lettera per la democrazia di Manzini.

    Testi di riferimento

    - Piscitelli D. (2003) Il re è nudo. In: Letizia Bollini, Carlo Branzaglia (a cura di) «No brand more profit. Etica e comunicazione» P. 102-109, Milano: Aiap Edizioni
    - Piscitelli D. (2013) People’s landsape. In: «Krisis: orientation». vol. 2, Aiap edizioni,
    ISBN: 788890583933, pag 32-39, con autori internazionali, Doppia lingua e
    diffusione internazionale
    - AAVV, Piscitelli D., (2018) Listening Design. Il design per i processi di innovazione.
    con Liberti, R.; Ranzo, P.; Rossi, Mara; Sbordone, M. A.; Scalera, G.; Veneziano, R.
    ListLab Editore, Barcellona.

    Obiettivi formativi

    L’obiettivo del corso è fornire agli studenti un punto di vista differente della comunicazione, non più legato solo alla promozione di beni, servizi, merci e brand, quanto, invece, al suo principale assunto etico, riprendendo i temi della comunicazione di pubblica utilità.
    Al termine del corso lo studente deve:
    - Conoscere la Stagione della grafica di Pubblica Utilità italiana e i Manifesti programmatici internazionali, nonché avere una approfondita conoscenza dei loro contenuti e delle finalità.
    - Utilizzare le competenze acquisite per spostare l'asse della progettazione verso una attività professionale che si possa configurare come un agire responsabile.
    - Essere capace di approcciare al progetto, sia esso commerciale che sociale o pubblico, attreverso il punto di vista dello user centered design, cioé ponendo al centro del progetto l'utente finale.
    - Avere acquisito abilità nella gestione dei processi, dei sistemi e delle tecniche di elaborazione della comunicazione. Non ché avere acquisito capacità dialettiche nella presentazione dei progetti e capacità di sintesi nella elaborazione delle presentazione degli stessi.
    - Dimostrare di avere capacità di apprendere.

    Prerequisiti

    Capacità di gestire tutti gli strumenti di rappresentazione e visualizzazione dell’immagine, analogici e digitali, statici e dinamici. Elementi di base della grammatica del vedere, sintassi della composizione. Psicologia della percezione visiva, Teoria del campo, Basic design.

    Metodologie didattiche

    Lezioni frontali.
    Sessioni laboratoriali.
    Correzioni e verifiche collettive.
    Team working.

    Metodi di valutazione

    L’esame verterà sulla valutazione delle esercitazioni singole e del progetto finale di gruppo.
    Saranno valutate le competenze e le abilità previste dall'insegnamento.
    Saranno valutate la capacità di raggiungere l'obiettivo attraverso elaborati orignali e innovativi.
    Voto in trentesimi.

    Altre informazioni

    Sarà valutato il percorso di crescita per ogni studente. Gli studenti saranno seguiti per ogni esercitazione intercorso e per il progetto finale. Ogni singolo step avrà una propria valutazione intermedia.

    Programma del corso

    Scenario storico:
    Da First things first alla Montreal design declaration.
    Grafica attiva e grafica di dissenso.
    Il progetto dell'etica, l'etica nel progetto.
    La pubblica utilità; il design delle istituzioni;
    Scenario meta- progettuale:
    La manomissione delle parole
    Rifondare il significato
    Scenario progettuale:
    Prima esercitazione: trascrizione verbo visiva di 5 parole del contemporaneo
    Seconda esercitazione: progettazione di un manifesto per Ubuntu- contest internazionale.
    Progetto finale: il progetto della democrazia. Un dispositivo possibile.

    English

    Teaching language

    Italian

    Contents

    The course is structured in a series of frontal lessons alternating with workshop sessions.
    The lessons will start from the analysis of the great "posters" of design - Think firts Think and Design Memorandum - and then address the strands related to graphic denunciation, active graphics, and social design. From this point of view, communication projects will be tackled that can, on the one hand, bring to light major epochal issues -desertification of cultures, increase in conflicts, management of fake news, etc. - and, on the other hand, propose, through concrete projects, solutions capable of building critical consciences, educating in best practices, with particular attention to developing countries.
    For the choice of the project, reference will be made to the Montreal design declaration and the Letter for Democracy by Manzini.

    Textbook and course materials

    - Piscitelli D. (2003) Il re è nudo. In: Letizia Bollini, Carlo Branzaglia (a cura di) «No brand more profit. Etica e comunicazione» P. 102-109, Milano: Aiap Edizioni
    - Piscitelli D. (2013) People’s landsape. In: «Krisis: orientation». vol. 2, Aiap edizioni,
    ISBN: 788890583933, pag 32-39, con autori internazionali, Doppia lingua e
    diffusione internazionale
    - AAVV, Piscitelli D., (2018) Listening Design. Il design per i processi di innovazione.
    con Liberti, R.; Ranzo, P.; Rossi, Mara; Sbordone, M. A.; Scalera, G.; Veneziano, R.
    ListLab Editore, Barcellona.

    Course objectives

    The aim of the course is to provide students with a different point of view of communication, no longer linked only to the promotion of goods, services and brands, but, instead, to its main ethical assumption, taking up the themes of communication of public utility.
    At the end of the course the student should to:
    - To know the graphic design age of the Italian Public Utilities and the international "Manifesto", as well as to have an in-depth knowledge of their contents and aims.
    - Use the skills acquired to move the axis of design towards a professional activity that can be configured as a responsible act.
    - To be able to approach the project, whether commercial, social or public, from the point of view of user-centered design, by placing the end user at the centre of the project.
    - To have acquired skills in the management of processes, systems and techniques of communication processing. To have acquired dialectical skills in the presentation of projects and synthesis skills in the elaboration of their presentation.
    - Demonstrate the ability to learn.

    Prerequisites

    Ability to manage all image representation and visualization tools, analog and digital, static and dynamic. Basic elements of the grammar of seeing, syntax of composition. Psychology of visual perception, Field theory, Basic design.

    Teaching methods

    Ex catedra lessons.
    Laboratory sessions.
    Collective corrections and checks.
    Team working.

    Evaluation methods

    The examination will focus on the evaluation of the individual exercises and the final group project.
    The competencies and skills required for teaching will be assessed.
    The ability to achieve the objective through orignal and innovative work will be assessed.
    Rated in thirtieths.

    Other information

    The growth path for each student will be evaluated. The students will be followed for each exercise and for the final project. Each step will have its own intermediate evaluation.

    Course Syllabus

    Historical scenario:
    From First things first to the Montreal design declaration.
    Active graphics and dissent graphics.
    The project of ethics, ethics in the project.
    Public utility; the design of institutions;
    Meta-design scenario:
    The tampering of words
    Re-establish meaning
    Design scenario:
    First exercise: transcription of visual verb of 5 words of the contemporary
    Second exercise: designing a poster for the Ubuntu- international contest.
    Final project: the project of democracy. A possible device.

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