mail unicampaniaunicampania webcerca

    Gianluca CIOFFI

    Insegnamento di LABORATORIO DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA II

    Corso di laurea magistrale a ciclo unico in ARCHITETTURA

    SSD: ICAR/14

    CFU: 8,00

    ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 64,00

    Periodo di Erogazione: Primo Quadrimestre

    Italiano

    Lingua di insegnamento

    ITALIANO

    Contenuti

    Lo studente acquisisce capacità analitiche e interpretative dei fenomeni urbani, affronta la conoscenza del concetto di tipologia edilizia, con particolare approfondimento degli aspetti distributivi e compositivi degli edifici. Lo studente acquisisce gli strumenti per la configurazione di un sistema edilizio più complesso ed elabora un progetto architettonico legato a un contesto. Relaziona le scelte compositive agli aspetti costruttivi, ambientali, e di uso degli spazi interni.

    Testi di riferimento

    A. Rossi, L’architettura della città, Marsilio, Padova 1966;
    M. Tafuri, Teorie e Storia dell’Architettura, Einaudi, Torino 1968;
    P. Sica, L’immagine della città da Sparta a Las Vegas, Laterza, Bari 1970;
    R. Koolhaas, Delirious New York, 010 Publisher, Rotterdam 1978-94
    G. Grassi, Architettura lingua morta, Electa, Milano 1988;
    V. Gregotti, Le scarpe di Van Gogh, Giulio Einaudi Editore, Torino 1994;
    R. Koolhaas, S. Boeri, S. Kwinter, N. Tazi, H.U. Obrist, Mutation, Actar, Barcellona 2000;
    OMA - R. Koolhaas – B. Mau, S.M.L.XL., 010 Publisher, Rotterdam 1995;
    L. Prestinenza Puglisi, Silenziose Avanguardie, Testo & Immagine, Torino, 2001;
    B. Secchi, C. Olmo, S. Boeri, M. De Michelis, O. Bohigas, V. Gregotti, La città europea del XXI secolo – lezioni di storia urbana, Skira editore, Milano 2002;
    F. Purini, Comporre l’architettura, Editori Laterza, Macerata;

    Obiettivi formativi

    1) Al termine del corso, lo studente deve aver acquisito capacità analitiche e interpretative dei fenomeni urbani, affrontando la conoscenza del concetto di tipologia edilizia, con particolare approfondimento degli aspetti distributivi e compositivi della residenza. Lo studente dovrà aver acquisito gli strumenti per la configurazione di un sistema edilizio più complesso ed elaborato un progetto architettonico legato a un contesto.
    2) L’insegnamento si prefigge di fornire conoscenze di base sugli strumenti cognitivi e sulle capacità di relazionarsi alle scelte compositive agli aspetti costruttivi, ambientali e di uso degli spazi interni.

    Prerequisiti

    I prerequisiti conoscitivi sono almeno quelli appresi nel corso del Lab. Progettazione architettonica I.
    Lo studente deve aver acquisito i primi fondamenti teorici della disciplina architettonica, il concetto di cultura dell’abitare, di città, di paesaggio e ambiente, le forme fondamentali dell’abitazione, anche attraverso la conoscenza analitica e la lettura critica di opere esemplari. Deve aver acquisito i principi della composizione e gli strumenti culturali e tecnici per l’organizzazione e la configurazione del progetto architettonico applicato a edifici e a elementi semplici.

    Metodologie didattiche

    I metodi didattici sono:
    1) Lezioni frontali
    2) Lezioni laboratoriali

    Metodi di valutazione

    Il voto finale sarà determinato da una prova intercorso che farà parte della valutazione finale e dai risultati che saranno presentati alla mostra didattica il giorno dell’esame.
    Gli studenti dovranno produrre un plastico di progetto e tavole riassuntive del lavoro del corso.
    • per la prova orale, i requisiti minimi per il superamento e i parametri di valutazione sono: capacità di collegamenti critici, capacità di sintesi, qualità dell’organizzazione del discorso e dell’esposizione, uso del lessico specialistico, capacità di approfondimenti e di comprendere il ruolo del progetto di architettura

    Altre informazioni

    Gli studenti avranno il supporto delle slides utilizzate durante le lezioni

    Per ulteriori informazioni:Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

    Programma del corso

    Il corso verterà sull’analisi delle condizioni primarie del progetto: spazio – tempo – città che rappresentano alcuni degli elementi con i quali l’architettura si relaziona e da cui derivano una serie di azioni e reazioni. Se il primo passo per la conoscenza dell’architettura è l’analisi degli elementi primari del progetto, nel caso del Laboratorio di progettazione del secondo anno, il corso si pone di creare un upgrade di competenze e di suggestioni utilizzando elementi semplici e controllabili che si relazionano con la città contemporanea così da stabilire un cortocircuito tra l’elemento primario e le sue variazioni. Le lezioni teoriche focalizzeranno l’attenzione proprio sull’analisi delle modificazioni dell’architettura partendo da elementi geometrici che, nella loro applicazione progettuale all’interno dello spazio della città/paesaggio, si trasformano e si dichiarano nella loro unicità. Attraverso lecture tematiche si analizzeranno le architetture più significative del moderno che, partendo da semplici segni, hanno modificato lo spazio nel quale si sono inserite. La capacità di modifica dello spazio e del tempo e del dominio dell’architettura sulla natura è sempre stato indagato – basti pensare agli studi di Gottfield Semper e Laugier nel rapporto tra natura e artificio-, ma le condizioni del presente raccontano dinamiche che sono mutate nel tempo e che è necessario indagare così da comprenderne l’essenza e provare a dare la propria interpretazione della realtà.

    English

    Teaching language

    Italian

    Contents

    The student acquires analytical and interpretative abilities of urban phenomena, deals with the knowledge of the concept of building typology, with particular attention to the distribution and compositional aspects of the buildings. The student acquires the tools for the configuration of a more complex building system and elaborates an architectural project linked to a context. Relate the compositional choices to the constructive, environmental, and use aspects of the interior spaces.

    Textbook and course materials

    A. Rossi, L’architettura della città, Marsilio, Padova 1966;
    M. Tafuri, Teorie e Storia dell’Architettura, Einaudi, Torino 1968;
    P. Sica, L’immagine della città da Sparta a Las Vegas, Laterza, Bari 1970;
    R. Koolhaas, Delirious New York, 010 Publisher, Rotterdam 1978-94
    G. Grassi, Architettura lingua morta, Electa, Milano 1988;
    V. Gregotti, Le scarpe di Van Gogh, Giulio Einaudi Editore, Torino 1994;
    R. Koolhaas, S. Boeri, S. Kwinter, N. Tazi, H.U. Obrist, Mutation, Actar, Barcellona 2000;
    OMA - R. Koolhaas – B. Mau, S.M.L.XL., 010 Publisher, Rotterdam 1995;
    L. Prestinenza Puglisi, Silenziose Avanguardie, Testo & Immagine, Torino, 2001;
    B. Secchi, C. Olmo, S. Boeri, M. De Michelis, O. Bohigas, V. Gregotti, La città europea del XXI secolo – lezioni di storia urbana, Skira editore, Milano 2002;
    F. Purini, Comporre l’architettura, Editori Laterza, Macerata;

    Course objectives

    1) At the end of the course, the student must have acquired analytical skills and interpretations of urban phenomena, addressing the knowledge of the concept of building typology, with particular attention to the distribution and compositional aspects of the residence. The student must have acquired the tools for the configuration of a more complex building system and elaborated an architectural project linked to a context.
    2) The course aims to provide basic knowledge on cognitive tools and the ability to relate to compositional choices to constructive, environmental and internal use aspects.

    Prerequisites

    The cognitive prerequisites are at least those learned in the course of the Lab. Architectural planning I.
    The student must have acquired the first theoretical foundations of the architectural discipline, the concept of culture of living, of city, of landscape and environment, the basic forms of housing, including through analytical knowledge and critical reading of exemplary works. It must have acquired the principles of composition and the cultural and technical tools for the organization and configuration of the architectural project applied to buildings and simple elements.

    Teaching methods

    The teaching methods are:
    1) Frontal lessons
    2) Laboratory lessons

    Evaluation methods

    The final mark will be determined by an interview that will be part of the final evaluation and the results that will be presented at the didactic exhibition on the day of the exam.
    Students will have to produce a model of project and summary tables of the course work.
    • for the oral exam, the minimum requirements for passing and the evaluation parameters are: ability to link critical, ability to synthesis, quality of the organization of speech and exposure, use of specialized vocabulary, ability to deepen and understand the role of the architectural project

    Other information

    Students will have the support of the slides used during the lessons


    For further information:Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

    Course Syllabus

    The course will focus on the analysis of the primary conditions of the project: space - time - cities that represent some of the elements with which architecture relates and from which a series of actions and reactions derive. If the first step for the knowledge of architecture is the analysis of the primary elements of the project, in the case of the second year design laboratory, the course aims to create an upgrade of skills and suggestions using simple and controllable elements that they relate with the contemporary city so as to establish a short circuit between the primary element and its variations. The theoretical lessons will focus on the analysis of architectural changes starting from geometric elements that, in their design application within the space of the city / landscape, are transformed and declared in their uniqueness. Through the thematic lecture we will analyze the most significant architectures of the modern that, starting from simple signs, have modified the space in which they are inserted. The ability to change space and time and the domain of architecture on nature has always been investigated - just think of the studies by Gottfield Semper and Laugier in the relationship between nature and artifice-, but the present conditions tell of dynamics that have changed in time and that it is necessary to investigate so as to understand its essence and try to give its own interpretation of reality.

    facebook logoinstagram buttonyoutube logotype