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    Alessandra CIRAFICI

    Insegnamento di FONDAMENTI VISIVI DEL PROGETTO

    Corso di laurea in DESIGN PER LA MODA

    SSD: ICAR/17

    CFU: 6,00

    ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 48,00

    Periodo di Erogazione: Secondo Quadrimestre

    Italiano

    Lingua di insegnamento

    Italiano

    Contenuti

    1. Il corso si prefigge l’obiettivo di sviluppare le capacità critiche e cognitive relative all’analisi delle immagini visive e della loro configurazione (grafica, geometrica, cromatica,.) intendendo la visione come atto intrinsecamente creativo la cui consapevolezza critica è presupposto indispensabile a qualsiasi processo di pensiero creativo nell’ambito del progetto grafico e di moda.
    2. Il campo della fenomenologia delle immagini a cui il percorso didattico sarà indirizzato attiene alla analisi dei modi attraverso cui è possibile descrivere i fenomeni visivi e analizzarli attraverso un atteggiamento logico strutturale e una metodologia che sottolinea la dimensione progettuale della visione intesa come “visione dei nessi strutturali e logici e costruttivi dell’immagine”.
    3. I criteri geometrici e grafici che guidano la processualità operativa di tale indagine saranno analizzati con riferimento ai distinti ambiti topologico, proiettivo e descrittivo.
    4. I fondamenti della visione verranno interpretati come risposta alla duplice istanza: a)guidare alla lettura e comprensione di una forma già in essere; b) attivare processi di invenzione della forma attraverso una investigazione grafica intesa come categoria operativa attraverso cui attivare una vera e propria propedeutica al progetto.

    Testi di riferimento

    Arnheim R., Arte e percezione visiva, Feltinelli, Milano1999 (I edizione 1954)
    De Grandis L. Teoria e uso del colore, Mondadori Electa
    Itten J. Arte del colore, (ed. ridotta) Il Saggiatore
    Kanitsa G. Grammatica del vedere, Il Mulino 1982
    Kepes, G., Il linguaggio della visione, Dedalo, Bari 1971
    Marcolli, A. Teoria del campo. Corso di educazione alla visione, Sansoni, Milano 1970
    Munari, B. Design e comunicazione visiva, Laterza, Roma Bari 2001
    Mari E., Lezioni di Disegno, Rizzoli 2008

    Testi di approfondimento
    Cirafici, A. Messa in scena. Forme della narrazione/rappresentazione, Grenzi Foggia 2008
    Cirafici, A. Disegno e Graphic design. Dall'investigazione grafica all'attribuzione di senso, La scuola di Pitagora Napoli 2012
    Falcinelli, R. Guardare Pensare Progettare. Neuroscienze per il design, Stampa Alternativa& Graffiti, 2011

    Testi di lettura critica
    Edwin A. Abbot, Flatlandia, Racconto fantastico a più dimensioni, Adelphi, 1993

    Obiettivi formativi

    L’insegnamento intende fornire agli allievi gli strumenti critici e operativi necessari per:

    - Saper distinguere tra mondo visivo e campo visivo
    - Conoscere i processi della visione che consentono l’interpretazione delle immagini
    - Comprende e sperimentare le logiche che strutturano i processi della percezione visiva
    - Comprendere e sperimentare i meccanismi dell’equilibrio percettivo e riconoscerne gli elementi qualificanti (forze percettive e gradienti percettivi)
    - Saper riconoscere le strutture geometriche, modulari e percettive delle figure geometriche fondamentali
    - Conoscere gli elementi fondamentali della teoria del colore e di contrasti
    - Saper agire all’interno di un campo visivo sensibilzzandolo attraverso azioni grafiche e/o materiali
    - Saper manipolare griglie e reticoli geometrici al fine di utilizzarli come attivatori del pensiero creativo nel piano
    - Saper attribuire senso visivo agli elementi grafici all’interno del campo visivo
    - Saper utilizzare la teoria del colore e dei contrasti al fine di realizzare mappe cromatiche e cartelle colori
    - Saper utilizzare tutte le conoscenze acquisite per operare con consapevolezza nell’ambito del progetto di immagini grafiche nei diversi campi
    applicativi della moda e della comunicazione visiva.

    Prerequisiti

    Buone competenze relative alla formazione di scuola media superiore.
    Buona padronanza dei software di grafica digitale

    Metodologie didattiche

    - Lezioni frontali e in cui vengono affrontati i fondamenti teorici della disciplina, privilegiando modalità interattive di apprendimento (gli studenti sono invitati a partecipare alla discussione con autonomia di giudizio, esprimendo idee, formulando domande, presentando esempi).
    - Attività laboratoriali in aula durante le quali le acquisizioni teoriche sono oggetto di sperimentazione pratica e di dibattito collegiale privilegiando la modalità della interazione, del giudizio collettivo del confronto di idee.
    - Revisioni collegiali dei lavori invividuali e di gruppo assegnati come approfondimento tematico.
    - Presentazioni ed esposizioni in aula: agli studenti viene chiesto di presentare, individualmente o in gruppo, i lavori elaborati (utilizzando oltre alla esposizione orale la presentazione degli elaborati anche con il supporto di strumenti tipo digitale).
    - Studio individuale: agli studenti vengono suggeriti libri di testo, articoli di riviste scientifiche, funzionali allo sviluppo di autonome capacità di apprendimento e di giudizio

    Metodi di valutazione

    La prova finale consiste in un colloquio sugli argomenti teorici affrontati durante il percorso e nella presentazione di un book di elaborati grafici assegnati durante il corso.
    La valutazione avverrà come giudizio ponderato fra la frequenza al laboratorio, la partecipazione attiva alle esercitazioni in aula e gli esiti degli elaborati realizzati sui temi d’anno. In particolare gli studenti, sulla base delle lezioni teoriche e delle esercitazioni in aula dovranno dimostrare di aver acquisito competenze, consapevolezza e abilità circa:
    l'educazione visiva, la sensibilità grafica, il controllo dei sistemi grafici e rappresentativi, la ricerca di fonti iconografiche, la consapevolezza della processualità critica e operativa del progetto, la adeguatezza del linguaggio tecnico e scientifico della disciplina, la capacità di sintesi e chiarezza espositiva

    Altre informazioni

    Verifiche intermedie: esercitazioni grafiche. Verifica finale: esame di profitto e presentazioni di tavole grafiche individuali sul tema d'anno

    Programma del corso

    1.La genesi percettiva
    Sul concetto di percezione
    Percezione e conoscenza della realtà
    Visione e psicologia della forma
    Percezione e psicologia della forma: La Gestalt e le proprietà della forma
    Sul concetto di equilibrio percettivo

    2. La teoria del campo
    Sul concetto ‘campo’ strutturato
    L’organizzazione del campo
    Campo geometrico e campo fenomenologico: indizi di profondità
    Sensibilizzazione di un campo: ‘textures’ - ‘strutture’- reticoli - simmetrie

    3. Elementi costitutivi della rappresentazione: l’attribuzione di senso
    Indice, espressione, icona e simbolo nel disegno della realtà
    Verità e apparenza nella rappresentazione: sul concetto di precisione

    4. Teoria e uso del colore
    Il fenomeno fisico
    Il fenomeno percettivo
    Teoria e modelli del colore
    Teoria dei contrasti
    Il colore come linguaggio

    English

    Teaching language

    Italian

    Contents

    1. The course aims to develop the critical and cognitive skills related to the analysis of visual images and their configuration (graphic, geometric, chromatic,..) understanding the vision as an intrinsically creative act whose critical awareness is a prerequisite for any process of creative thinking in the field of graphic design and fashion.
    2. The field of phenomenology of images to which the course will be addressed concerns the analysis of the ways in which it is possible to describe visual phenomena and analyze them through a structural logical attitude and a methodology that emphasizes the design dimension of the vision understood as "vision of the structural, logical and constructive links of the image".
    3. The geometric and graphic criteria that guide the operational process of this survey will be analyzed with reference to the different topological, projective and descriptive areas.
    4. The fundamentals of the vision will be interpreted as a response to the twofold demand: a) to guide the reading and understanding of a form already in existence; b) to activate processes of invention of the form through a graphic investigation understood as an operational category through which to activate a real propaedeutics to the project.

    Textbook and course materials

    Arnheim R., Arte e percezione visiva, Feltinelli, Milano1999 (I edizione 1954)
    De Grandis L. Teoria e uso del colore, Mondadori Electa
    Itten J. Arte del colore, (ed. ridotta) Il Saggiatore
    Kanitsa G. Grammatica del vedere, Il Mulino 1982
    Kepes, G., Il linguaggio della visione, Dedalo, Bari 1971
    Marcolli, A. Teoria del campo. Corso di educazione alla visione, Sansoni, Milano 1970
    Munari, B. Design e comunicazione visiva, Laterza, Roma Bari 2001
    Mari E., Lezioni di Disegno, Rizzoli 2008

    In-depth texts:
    Cirafici, A. Messa in scena. Forme della narrazione/rappresentazione, Grenzi Foggia 2008
    Cirafici, A. Disegno e Graphic design. Dall'investigazione grafica all'attribuzione di senso, La scuola di Pitagora Napoli 2012
    Falcinelli, R. Guardare Pensare Progettare. Neuroscienze per il design, Stampa Alternativa& Graffiti, 2011

    Texts for critical reading
    Edwin A. Abbot, Flatlandia, Racconto fantastico a più dimensioni, Adelphi, 1993

    Course objectives

    The aim of the course is to provide students with the critical and operational tools they need to:

    - Knowing how to distinguish between the visual world and the visual field
    - Knowing the processes of vision that allow the interpretation of images
    - Understands and experiences the logics that structure the processes of visual perception
    - Understand and experience the mechanisms of perceptual balance and recognize its qualifying elements (perceptual forces and perceptual gradients)
    - Knowing how to recognize the geometric, modular and perceptual structures of fundamental geometric figures
    - To know the fundamental elements of the theory of colour and contrasts
    - Ability to act within a field of view by sensitizing it through graphic and/or material actions
    - Knowing how to manipulate grids and geometric grids in order to use them as activators of creative thought in the plane
    - Ability to give visual sense to graphic elements within the field of view
    - Knowing how to use the theory of color and contrasts in order to make color maps and color cards
    - Know how to use all the knowledge acquired to operate with awareness within the project of graphic images in different fields
    applications of fashion and visual communication.

    Prerequisites

    Good skills related to high school education.
    Good command of digital graphics software

    Teaching methods

    - Frontal lessons in which the theoretical foundations of the discipline are addressed, favouring interactive learning methods (students are invited to participate in the discussion with autonomy of judgment, expressing ideas, formulating questions, presenting examples).
    - Workshop activities in the classroom during which the theoretical acquisitions are the subject of practical experimentation and collegial debate, focusing on the mode of interaction, collective judgment and the comparison of ideas.
    - Collegial reviews of invividual and group works assigned as a thematic study.
    - Presentations and exhibitions in the classroom: students are asked to present, individually or in groups, the works elaborated (using, in addition to the oral exposition, the presentation of the works also with the support of digital tools).
    - Individual study: students are suggested textbooks, articles from scientific journals, functional to the development of autonomous learning and judgement skills.

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