Saverio CARILLO
Insegnamento di LABORATORIO DI RESTAURO ARCHITETTONICO
Corso di laurea magistrale a ciclo unico in ARCHITETTURA
SSD: ICAR/19
CFU: 12,00
ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 96,00
Periodo di Erogazione: Annualità Singola
Italiano
Lingua di insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Il Corso, dal punto di vista operativo, promuove una riflessione volta a suggerire agli studenti la capacità di interpretazione e di lettura materica delle fabbriche. Vuole offrire un’informazione generale, e tuttavia, orientata dei protocolli di indagine della ricerca stratigrafica volta a cogliere la complessità del costruito nel suo dato materico e nei confronti cronotipologici, capaci di esaminare e anche datare i manufatti lapidei attraverso il rilievo volto alla lettura metrica e figurale. Offre, sul piano delle esemplificazioni, casi studio particolari entro cui connettere l’impegno conservativo con l’occasione dell’indagine conoscitiva. Allestisce, altresì, indirizzi di procedura per mutuare un’operatività controllata e culturalmente motivata in vista del suggerire strumenti di protezione connessi alla varietà medesima dei materiali. |
Testi di riferimento | GIOVANNI CARBONARA, La reintegrazione dell’immagine. Problemi di restauro dei monumenti, Bulzoni Editore, Roma 1976 |
Obiettivi formativi | Il lavoro del Corso è inteso ad illustrare l’atteggiamento intellettuale maturato durante lo svolgimento del Novecento circa la tensione degli architetti ad operare interventi manutentivi o, deliberatamente conservativi, di preesistenze giudicate, per ragioni culturali, meritevoli di conservazione. Appare, dunque, nodale la riflessione maturata sul rapporto Antico /Nuovo laddove quest’ultimo si inserisce ‘per prossimità’ con l’Antico e vuole giustificare se stesso quale strumento atto a perpetuare l’efficienza fisica e la fruizione completa del bene seriore. |
Prerequisiti | Primarie informazioni sulle nozioni fondamentali della cultura della conservazione e degli indirizzi teorici del restauro. Così come, dal punto di vista operativo, sarebbe utile che lo studente avesse qualche dimestichezza con la consistenza materiale dei centri storici del territorio. |
Metodologie didattiche | Il Corso prevede una serie di lezioni frontali accompagnate da seminari ed esercitazioni sono anche previsti sopralluoghi |
Metodi di valutazione | E’ prevista la redazione di report, secondo uno schema di indicazione metodologica offerto agli studenti come promemoria, per valutare le conoscenze e le competenze maturate durante il lavoro didattico. Viene effettuata anche periodica attività di revisione degli elaborati da consegnare in sede di esame. |
Altre informazioni | Costituiscono strumenti di valutazione l’assiduità di presenza e la partecipazione attiva ai lavori del corso. |
Programma del corso | Contenuti omogenei per i Laboratori di Restauro |
English
Teaching language | Italian |
Contents | The course offers the student the opportunity to confront the historical building in order to be able to determine the chronology. The course aims to provide the tools to read the stratigraphies of monuments through the identification of the different construction phases that determined the contemporary facies of the building. With the help of case studies we also intend to provide operational tools to promote the conservation of the building in its contemporary configuration. |
Textbook and course materials | GIOVANNI CARBONARA, La reintegrazione dell’immagine. Problemi di restauro dei monumenti, Bulzoni Editore, Roma 1976 |
Course objectives | The work of the course is intended to illustrate the intellectual attitude matured during the course of the twentieth century about the architects' tension to operate maintenance or deliberately conservative interventions of pre-existing structures judged, for cultural reasons, worthy of preservation. Therefore, the reflection matured on the Ancient / New relationship appears to be crucial where the latter fits ‘by proximity’ with the Old and wants to justify itself as a tool to perpetuate the physical efficiency and the complete fruition of the good |
Prerequisites | Primary information on the fundamental notions of the culture of conservation and the theoretical guidelines of restoration. In the same way, from the operational point of view, it would be useful for the student to have some familiarity with the material consistency of the historical centers of the territory |
Teaching methods | The course includes a series of lectures accompanied by seminars, exercises and inspections |
Evaluation methods | The preparation of reports is provided, according to a methodological indication scheme offered to students as a reminder, to assess the knowledge and skills acquired during the teaching work. Periodic review activities are also carried out on the documents to be delivered during the examination. |
Other information | The student is assessed for the presence and participation in the course activities; |
Course Syllabus | Homogeneous contents for the Restoration Laboratories |