A seguito della Nota rettorale n. 3207 del 12/01/2022, che dispone lo svolgimento delle attività didattiche fino al 28 febbraio 2022 in regime di proroga dello stato di emergenza fino al 31 marzo 2022 (D.L. 221/2021 ), in merito alle prossime sedute di esame previste fra gennaio e febbraio 2022, si comunica che le sedute di esame di profitto continueranno prioritariamente in presenza con alcune limitazioni:
1) potranno sostenere gli esami i soli studenti regolarmente prenotati entro le scadenze previste, senza la possibilità di aggiungere nominativi non programmati;
2) il Presidente della Commissione predisporrà, in caso di eccessiva numerosità dei prenotati, una turnazione per garantire il limite massimo di capienza delle aule del 50%;
3) sarà consentita la sola presenza degli studenti regolarmente prenotati e sarà vietata la presenza di accompagnatori;
4) ai Presidenti delle Commissioni è fatto obbligo di verificare il possesso della Certificazione Verde COVID 19 e l'uso della mascherina FFP2 da parte degli studenti.
Per gli esami a distanza, la richiesta dovrà essere inoltrata al Presidente della competente Commissione almeno 24 ore prima della seduta di esame a mezzo mail
all'indirizzo istituzionale dello stesso, allegando la relativa documentazione non autocertificata. A tal proposito si evidenzia che le uniche motivazioni ammesse per
sostenere l'esame secondo tale modalità sono:
1) positività al COVID19 dello studente stesso;
2) regime di quarantena;
3) vaccinazione prevista nello stesso giorno dell'esame;
4) domicilio alla data dell'esame in un comune, provincia o regione dichiarati "zona rossa" alla data dell'esame.
Gli studenti con disabilità dovranno rivolgersi al CID mediante e-mail da indirizzarsi a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. per la predisposizione di prove equipollenti, come già previsto.
Gli studenti che sosterranno le prove di esame di profitto in presenza e che dovessero risultare positivi al COVID-19 entro i 7 giorni successivi, hanno l'obbligo di darne comunicazione al Presidente della Commissione.
