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    Concetta TAVOLETTA

    Insegnamento di AMBIENTAZIONE PER LA MODA

    Corso di laurea in DESIGN PER LA MODA

    SSD: ICAR/14

    CFU: 12,00

    ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 96,00

    Periodo di Erogazione: Primo Quadrimestre

    Italiano

    Lingua di insegnamento

    ITALIANO

    Contenuti

    Il corso di Ambientazione per la Moda B si svilupperà attraverso lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche e avrà come obiettivo l’analisi del rapporto tra tempo e spazio del consumo con l’obiettivo di produrre un alfabeto interpretativo del contemporaneo.

    Testi di riferimento

    Ch. Gambardella, S. Ottieri, Dèsintérieur, Altralinea Edizioni, Firenze, 2016, ISBN 978-88-98743-76-6
    M. L. Frisa, M. Lupano, S. Tonchi (a cura di), Total Living, Charta, Milano, 2002
    F. Purini, Comporre l’architettura, Editori Laterza, Macerata, ISBN 978-88-42061540 C. Tavoletta, Paratassi. Architettura per parti, Altralinea Edizioni, Firenze, 2019, ISBN 978-88-94869-65-1
    B. Finessi, Stanze: altre filosofie dell’abitare, Marsilio, Padova, 2016

    Obiettivi formativi

    Obiettivo del corso è far acquisire allo studente la capacità di analizzare le condizioni preliminari alla base del progetto per un’ambientazione dello spazio della moda

    Prerequisiti

    Conoscenza dei fondamenti di geometria descrittiva, del disegno e del disegno assistito.

    Metodologie didattiche

    Il corso sarà articolato in lezioni frontali in cui si affronteranno gli aspetti teorici della disciplina e in esercitazioni in cui gli studenti lavoreranno sia a prove intermedie che alla redazione del tema d'anno.

    Metodi di valutazione

    La verifica dei contenuti avverrà attraverso lo svolgimento di esercitazioni pratiche preliminari alla stesura della prova finale. Tale prova, da svolgersi a conclusione del Corso e rispetto alla quale le esercitazioni sono propedeutiche, consisterà in un colloquio orale e nella successiva discussione della prova pratica (progetto). Le esercitazioni consisteranno nell’analisi di alcuni degli spazi e dei differenti contesti potenzialmente oggetto di un progetto di allestimento, o ambientazione per la moda. La parte orale dell’esame finale, invece, riguarderà sia i contenuti trasmessi attraverso le lezioni teoriche che alcuni testi selezionati dalla bibliografia di riferimento. La parte pratica della prova d’esame, infine, sarà verificata attraverso la valutazione del progetto di ambientazione assegnato da presentare attraverso un book, una eventuale maquette e una presentazione digitale in formato ppt.

    Altre informazioni

    Nel corso delle lezioni saranno utilizzate presentazioni multimediali i cui contenuti verranno poi messi a disposizione degli studenti.

    Programma del corso

    In un momento storico in cui l’effimero e il temporaneo diventano il filo conduttore delle azioni dello spazio, l’architettura e la moda, da sempre racconti che dichiarano la stratificazione del tempo nella società, sono ancora più vicine. Le grandi firme dell’architettura ci consegnano flagship store che, nei casi più noti, diventano dei veri e propri spazi Manifesto sintetizzando un modo nuovo di intendere il rapporto tra lo shopping e la città. Il negozio progettato da Zaha Hadid per Stuart Weitzman, il prospetto dello spazio commerciale di MVRDV ad Amsterdam e il mutamento dei “contenitori dello shopping”- che puntano ad essere vere e proprie città-, ci rivelano la volontà di relazionarsi ai codici urbani connettendo interno ed esterno per vestire lo spazio a 360 gradi. In un contesto in cui la spettacolarizzazione diventa matrice del successo dei brand, il corso di Ambientazione per la moda B, attraverso lezioni teoriche ed esercitazioni, indagherà le variazioni della scenografia dello shopping. Verranno analizzate le modalità con le quali lo spazio si manifesta analizzando usi e consuetudini della città come esperienza dell’exhibition life per codificarne i segni e rielaborarli con l’obiettivo di costruire un nuovo alfabeto interpretativo della realtà.

    English

    Teaching language

    Italian

    Contents

    The Setting for Fashion B course will develop through theoretical lessons and practical exercises and will aim at analyzing the relationship between time and space of consumption with the aim of producing an interpretative alphabet of the contemporary.

    Textbook and course materials

    Ch. Gambardella, S. Ottieri, Dèsintérieur, Altralinea Edizioni, Firenze, 2016, ISBN 978-88-98743-76-6
    M. L. Frisa, M. Lupano, S. Tonchi (a cura di), Total Living, Charta, Milano, 2002
    F. Purini, Comporre l’architettura, Editori Laterza, Macerata, ISBN 978-88-42061540 C. Tavoletta, Paratassi. Architettura per parti, Altralinea Edizioni, Firenze, 2019, ISBN 978-88-94869-65-1
    B. Finessi, Stanze: altre filosofie dell’abitare, Marsilio, Padova, 2016

    Course objectives

    The aim of the course is the acquisition by the student of some theoretical and practical foundations of the architectural discipline with reference to the scenographic set-up practices in relation to the different scales of the architectural environment. The aim of the course is therefore the transmission of the principles of architectural composition and of cultural and technical tools for the organization and configuration of the setting for the fashion environment.

    Prerequisites

    Knowledge of the fundamentals of descriptive geometry, drawing and assisted drawing.

    Teaching methods

    The course will be divided into lectures in which the theoretical aspects of the discipline will be addressed and in exercises in which students will work both in intermediate tests and in the preparation of the year's theme.

    Evaluation methods

    The verification of the contents transmitted during the course, will take place through the performance of practical exercises preliminary to the drafting of the final exam. This test, to be carried out at the end of the course and with respect to which the exercises are preparatory, will consist of an oral interview and the subsequent discussion of the practical test (project). The exercises will consist in the analysis of some of the spaces and of the different contexts potentially subject of an exhibition design, or setting for fashion. The oral part of the final exam, instead, will cover both the contents transmitted through the theoretical lessons and some texts selected from the reference bibliography. Finally, the practical part of the exam will be verified through the evaluation of the assigned setting project to be presented through a book, a possible maquette and a digital presentation in ppt format.

    Other information

    During the lessons, multimedia presentations will be used, the contents of which will then be made available to the students.

    Course Syllabus

    In a historical moment in which the ephemeral and the temporary become the leitmotif of the actions of space, architecture and fashion, which have always been stories that declare the stratification of time in society, are even closer. The big names in architecture deliver us flagship stores which, in the best known cases, become real Manifesto spaces, summarizing a new way of understanding the relationship between shopping and the city. The shop designed by Zaha Hadid for Stuart Weitzman, the prospect of MVRDV's commercial space in Amsterdam and the change in the "shopping containers" - which aim to be real cities - reveal the desire to relate to urban codes by connecting inside and external to dress the space at 360 degrees. In a context where spectacularization becomes the matrix of the success of brands, the Setting for Fashion B course, through theoretical lessons and exercises, will investigate the variations of the shopping scenography. The ways in which space manifests itself will be analyzed by analyzing the uses and habits of the city as an experience of exhibition life in order to codify its signs and rework them with the aim of building a new interpretative alphabet of reality.

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