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    Anna GIANNETTI

    Insegnamento di STORIA DELL'ARCHITETTURA CONTEMPORANEA

    Corso di laurea magistrale a ciclo unico in ARCHITETTURA

    SSD: ICAR/18

    CFU: 8,00

    ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 64,00

    Periodo di Erogazione: Secondo Quadrimestre

    Italiano

    Lingua di insegnamento

    ITALIANO

    Contenuti

    Il programma invertendo le tradizionali prospettive intende partire dalle modifiche degli ambienti della vita quotidiana, campo dell’architettura privata, per rendere più evidenti le trasformazioni che investono la metropoli moderna, oggetto dell’architettura pubblica, a partire dalla seconda metà dell’Ottocento.

    Testi di riferimento

    L. Benevolo, Storia dell'architettura moderna, Bari 1960
    A. Giannetti, Dalle fiere alle grandi esposizioni
    La nascita dellaLa nascita della metropoli: Parigi, Londra, Vienna, in Il secolo della borghesia, C. De Seta a cura di, UTET, Torino, 2006, vol. II.
    B. Bryson, Breve storia della vita privata, Ugo Guanda, 2010.
    R. Sennett, Costruire e abitare, Feltrinelli, 2018 A. Giannetti, Storia della cucina, Mimesis, 2018.

    Obiettivi formativi

    Conoscenze ed esperienze dell'architettura e della città moderna e contemporanea.

    Prerequisiti

    Curiosità e conoscenze di base di storia e storia dell'arte.

    Metodologie didattiche

    Lezioni frontali, seminari, visite guidate, esercitazioni individuali.

    Metodi di valutazione

    Sei prove intercorso.

    Altre informazioni

    I contenuti minimi per superare l'esame sono:
    conoscenze base:Classico-Neoclassico
    Gotico-Neogotico o Gothic Revival, Greek Revival, Neo palladianesimo, Stile Impero .

    1.Londra.
    The Great Exhibition
    J. Paxton
    W. Morris
    Vivere all’inglese (P. Webb, R.N. Shaw, R. Kerr)
    2. Parigi.
    E.G. Haussmann e il piano per Parigi.
    E.E. Viollet-le-Luc.
    R. Mallet-Stevens.
    Le Corbusier.
    3. Bruxelles
    Il trionfo della residenza unifamiliare.
    V. Horta.
    H. van de Velde
    3.Vienna.
    Die Wiener Secession
    O. Wagner
    J. Hoffmann
    J. M. Olbrich
    4. Barcellona.
    An. Gaudì
    5. Berlino
    P. Behrens
    W. Gropius, E. May, B. Taut: il progetto dell’abitare.
    G. Rietveld e l’alternativa olandese.
    Mies van der Rohe.
    6. Il modello americano.
    N. Bell Geddes.
    F. L. Wright.
    A.Aalto

    Programma del corso

    Classico-Neoclassico
    Gotico-Neogotico o Gothic Revival, Greek Revival, Neo palladianesimo, Stile Impero .

    1.Londra.
    [dalla Reggenza all’età vittoriana]
    J. Nash
    The Great Exhibition
    J. Paxton
    W. Morris
    Vivere all’inglese (P. Webb, R.N. Shaw, R. Kerr)
    Gothic Revival e progresso tecnologico.
    2. Parigi.
    [dalla Restaurazione al Secondo Impero.]
    E.G. Haussmann e il piano per Parigi.
    E.E. Viollet-le-Luc.
    Nuove tipologie e nuove pratiche sociali.
    La prima Età della Macchina e l’Esposizione delle Arti decorative di Parigi del’25.
    R. Mallet-Stevens.
    Le Corbusier.

    3. Bruxelles
    (una nuova identità e una nuova capitale)
    Il trionfo della residenza unifamiliare.
    V. Horta.
    H. van de Velde3. Vienna.
    [dall’Impero alla Repubblica]
    Die Wiener Secession
    O. Wagner
    J. Hoffmann
    J. M. Olbrich
    Vivere male all’austriaca.

    4. Barcellona.
    (dalla demolizione delle mura alle grandi esposizioni)
    An. Gaudì.
    Il. Cerdà
    Residenze razionali e non.

    5. Berlino
    (costruire una capitale in bilico)
    Deutscher Werkbund e Bauhaus: l’efficienza come dogma.
    P. Behrens
    W. Gropius, E. May, B. Taut: il progetto dell’abitare.
    G. Rietveld e l’alternativa olandese.
    Mies van der Rohe.


    6. Il modello americano.
    [dal New England ai Roaring Twenties, dalla nascita del Welfare State a Levittown]
    Il fordismo, la nascita dell’Industrial Design e l’ingegneria gestionale.
    Il grattacielo.
    N. Bell Geddes.
    F. L. Wright.

    A.Aalto

    English

    Teaching language

    Italian

    Contents

    The program, reversing the traditional perspectives, intends to start from the changes in the environments of everyday life, the field of private architecture, to make more evident the transformations that invest the modern metropolis, object of public architecture, starting from the second half of the nineteenth century.

    Textbook and course materials

    L. Benevolo, Storia dell'architettura moderna, Bari 1960
    A. Giannetti, Dalle fiere alle grandi esposizioni
    La nascita dellaLa nascita della metropoli: Parigi, Londra, Vienna, in Il secolo della borghesia, C. De Seta a cura di, UTET, Torino, 2006, vol. II.
    B. Bryson, Breve storia della vita privata, Ugo Guanda, 2010.
    R. Sennett, Costruire e abitare, Feltrinelli, 2018 A. Giannetti, Storia della cucina, Mimesis, 2018.

    Course objectives

    Knowledge and experience of modern and contemporary architecture and city.

    Prerequisites

    Curiosity and basic knowledge of history and history of art.

    Teaching methods

    Lectures, seminars, guided tours, individual exercises.

    Evaluation methods

    Six tests.

    Other information

    Minimum contents are:
    basic skills: Classico-Neoclassico
    Gotico-Neogotico o Gothic Revival,Greek Revival, Neo palladianesimo, Stile Impero

    1.Londra.
    The Great Exhibition
    J. Paxton
    W. Morris
    P. Webb, R.N. Shaw, R. Kerr
    2. Parigi.
    E.G. Haussmann and Paris.
    E.E. Viollet-le-Luc.
    R. Mallet-Stevens.
    Le Corbusier.
    3. Bruxelles

    V. Horta.
    H. van de Velde
    3.Vienna.
    Die Wiener Secession
    O. Wagner
    J. Hoffmann
    J. M. Olbrich
    4. Barcellona.
    An. Gaudì
    5. Berlino
    P. Behrens
    W. Gropius, E. May, B. Taut.
    G. Rietveld.
    Mies van der Rohe.
    6.USA.
    N. Bell Geddes.
    F. L. Wright.
    A.Aalto

    Course Syllabus

    Classico-Neoclassico
    Gotico-Neogotico o Gothic Revival, Greek Revival, Neo palladianesimo, Stile Impero .


    1.Londra.
    [dalla Reggenza all’età vittoriana]
    J. Nash
    The Great Exhibition
    J. Paxton
    W. Morris
    Vivere all’inglese (P. Webb, R.N. Shaw, R. Kerr)
    Gothic Revival e progresso tecnologico.
    2. Parigi.
    [dalla Restaurazione al Secondo Impero.]
    E.G. Haussmann e il piano per Parigi.
    E.E. Viollet-le-Luc.
    Nuove tipologie e nuove pratiche sociali.
    La prima Età della Macchina e l’Esposizione delle Arti decorative di Parigi del’25.
    R. Mallet-Stevens.
    Le Corbusier.

    3. Bruxelles
    (una nuova identità e una nuova capitale)
    Il trionfo della residenza unifamiliare.
    V. Horta.
    H. van de Velde3. Vienna.
    [dall’Impero alla Repubblica]
    Die Wiener Secession
    O. Wagner
    J. Hoffmann
    J. M. Olbrich
    Vivere male all’austriaca.

    4. Barcellona.
    (dalla demolizione delle mura alle grandi esposizioni)
    An. Gaudì.
    Il. Cerdà
    Residenze razionali e non.

    5. Berlino
    (costruire una capitale in bilico)
    Deutscher Werkbund e Bauhaus: l’efficienza come dogma.
    P. Behrens
    W. Gropius, E. May, B. Taut: il progetto dell’abitare.
    G. Rietveld e l’alternativa olandese.
    Mies van der Rohe.


    6. Il modello americano.
    [dal New England ai Roaring Twenties, dalla nascita del Welfare State a Levittown]
    Il fordismo, la nascita dell’Industrial Design e l’ingegneria gestionale.
    Il grattacielo.
    N. Bell Geddes.
    F. L. Wright.

    A.Aalto

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