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    Concetta LENZA

    Insegnamento di STORIA DELL'ARCHITETTURA CONTEMPORANEA

    Corso di laurea in SCIENZE E TECNICHE DELL'EDILIZIA

    SSD: ICAR/18

    CFU: 8,00

    ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 64,00

    Periodo di Erogazione: Primo Quadrimestre

    Italiano

    Lingua di insegnamento

    ITALIANO

    Contenuti

    Il programma prevede un excursus sullo sviluppo dell’architettura nell’arco cronologico di circa due secoli, dalla metà del Settecento al secondo Novecento. L’approccio proposto si incentra prevalentemente sullo studio dei movimenti e dei protagonisti, mirando a far emergere i mutamenti linguistici sullo sfondo del relativo contesto storico. Le lezioni prevedono inoltre brevi cenni sulla storia delle tecniche e sul dibattito teorico, per una migliore comprensione del quadro culturale nel quale s’inseriscono le trasformazioni urbane e la produzione architettonica. Quest’ultima viene analizzata attraverso la lettura di opere significative, con ampio ricorso al supporto delle immagini.

    Testi di riferimento

    R. Middleton, D. Watkin, Architettura dell'Ottocento, Milano, Electa , 2009.
    L. Benevolo, Storia dell'architettura moderna, Roma-Bari, Laterza, 2011.
    S.Ciranna, G. Doti, M.L. Neri, Architettura e città nell'Ottocento. Percorsi e protagonisti di una storia europea, Roma, Carocci, 2011
    M. Biraghi, Storia dell'architettura contemporanea, Einaudi, Torino 2008
    R. De Fusco,Storia dell’architettura del XX secolo, Bari, Progedit, 2014

    Obiettivi formativi

    Il corso si propone di trasmettere agli studenti le conoscenze di base relative all’architettura contemporanea e di formarne le adeguate capacità critiche

    Prerequisiti

    Padronanza di elementi di storia dell’arte e dell’architettura e conoscenza generale del periodo storico affrontato. Le conoscenze in ingresso saranno valutate tramite un test finalizzato a evidenziare eventuali lacune da colmare prima di accedere all’esame.

    Metodologie didattiche

    Lezioni frontali e discussioni seminariali e di autoverifica.

    Metodi di valutazione

    Sono previste tre verifiche intermedie, attraverso test a risposta aperta o discussioni in forma seminariale; l’ esame finale avviene tramite colloquio orale anche sulla base di un repertorio di immagini preparato dallo studente.

    Altre informazioni

    Sono messe a disposizione degli studenti le slides delle lezioni.

    Programma del corso

    Definizioni e metodi. Guida alla bibliografia proposta.
    Cenni di istituzioni di storia dell’architettura. La periodizzazione.
    Le radici del Neoclassicismo: l’apporto teorico e la scoperta dell’Antico. Lodoli e Laugier: funzionalismo e razionalismo. I diversi volti dell’antico: Ercolano e Pompei, Paestum e Agrigento e la scoperta del dorico. Piranesi e l’antico visionario. La disponibilità ideologica del Neoclassicismo: dalla Rivoluzione alla Restaurazione. La Francia: Percier e Fontaine e lo stile Impero. La Germania: Schinkel e Klenze. Il Neoclassicismo in Italia e a Napoli.
    La rivoluzione industriale e i suoi critici: riformisti e utopisti. Il contributo di Henry Cole. Il revival gotico: Pugin, Ruskin, Morris.
    L’architettura degli ingegneri. La didattica di Durand. Le innovazioni tecnologiche: la nuova architettura in ferro e vetro. L’Esposizione Universale di Londra e il Crystal Palace. In Francia: Baltard, Eiffel. L’opera di Labrouste.
    L’architettura dell’Eclettismo in Europa. Viollet-le-Duc. Berlage. Garnier. La scuola di Chicago. L’Italia post-unitaria e il problema dello stile nazionale.
    L’Art Noveau e le sue varianti nazionali. Le opere e i protagonisti in Belgio: Horta, van de Velde. Il Liberty in Francia: Guimard. Il modernismo catalano: Gaudì. La Secessione viennese: Wagner, Olbrich. Lo Jugendstjl in Germania: la Kunstler Kolonie di Darmstadt. La teoria dell’astrazione. Voysey e il gruppo dei Mac in Scozia. Hoffmann.
    Verso il razionalismo: Garnier, Perret, Loos. Gli esordi della produzione industriale. Muthesius e il Deutscher Werkbund . Behrens. Il primo Gropius. Tessenow.
    Il contributo delle avanguardie artistiche. L’Espressionismo.
    Il Bauhaus, da Weimar a Dessau: la didattica e le architetture.
    La “tecnica” del Razionalismo e il tema dell’alloggio popolare in Germania.
    I maestri: Le Corbusier. Il contributo della scuola olandese. Mies van der Rohe.
    Frank Lloyd Wright e l’architettura organica americana. Alvar Aalto e l’organicismo scadinavo.
    La situazione italiana. L’architettura del primo Novecento: dal Futurismo al razionalismo. L’architettura in Italia nel secondo Novecento: dal Neorealismo al postmodernismo.

    English

    Teaching language

    Italian

    Contents

    The program includes an excursus on the development of architecture in the chronological arc of about two centuries, from the mid-eighteenth century to the second half of the twentieth century. The proposed approach focuses mainly on the study of the movements and the protagonists, aiming to bring out the linguistic changes on the background of the relative historical context. The lectures also provide short hints on the history of technology and on theoretical debate, for a better understanding of the cultural framework in which urban transformations and architectural production are inserted. The latter is analyzed through the reading of significant works, with extensive use of iconographic documentation.

    Textbook and course materials

    R. Middleton, D. Watkin, Architettura dell'Ottocento, Milano, Electa , 2009.
    L. Benevolo, Storia dell'architettura moderna, Roma-Bari, Laterza, 2011.
    S.Ciranna, G. Doti, M.L. Neri, Architettura e città nell'Ottocento. Percorsi e protagonisti di una storia europea, Roma, Carocci, 2011
    M. Biraghi, Storia dell'architettura contemporanea, Einaudi, Torino 2008
    R. De Fusco,Storia dell’architettura del XX secolo, Bari, Progedit, 2014

    Course objectives

    The course aims to provide students with basic knowledge of contemporary architecture and to train them in appropriate critical skills.

    Prerequisites

    Mastery of elements of history of art and architecture and general knowledge of the historical period addressed. Incoming knowledge will be evaluated through a test aimed at highlighting any gaps to be filled before entering the exam.

    Teaching methods

    Lectures and seminar discussions and self-assessment.

    Evaluation methods

    There are three intermediate checks, both through open-ended tests and seminar-based discussions; final exam by an oral interview also based on a repertoire of images prepared by the student

    Other information

    The slides of the lessons are made available to the students.

    Course Syllabus

    Definitions and methods.
    Outline of institutions of History of architecture. The periodization. Guide to the proposed bibliography.
    The roots of Neoclassicism: the theoretical contribution and the discovery of the Ancient. Lodoli and Laugier: functionalism and rationalism. The different faces of the ancient: Herculaneum and Pompeii, Paestum and Agrigento and the discovery of the Doric. Piranesi. The ideological availability of Neoclassicism: from the Revolution to the Restoration. France: Percier and Fontaine and the Empire style. Germany: Schinkel and Klenze. Neoclassicism in Italy and in Naples.
    The industrial revolution and its critics: reformists and utopians. The contribution of Henry Cole. The Gothic revival: Pugin, Ruskin, Morris.
    The architecture of engineers. Durand's teaching. Technological innovations: the new architecture in iron and glass. The Universal Exposition in London and the Crystal palace. In France: Baltard, Eiffel. The work of Labrouste.
    The architecture of Ectectism in Europe. Viollet-le-Duc. Berlage. Garnier. The Chicago school. Post-unification Italy and the problem of national style.
    The Art Noveau and its national variants. The works and protagonists in Belgium: Horta, van de Velde. Liberty in France: Guimard. Catalan modernism: Gaudi. The Viennese Secession: Wagner, Olbrich. The Jugendstjl in Germany: the Kunstler Kolonie in Darmstadt. The theory of abstraction. Voysey and the Mac group in Scotland. Hoffmann.
    Towards rationalism: Garnier, Perret, Loos. The beginnings of industrial production. Muthesius and the Deutscher Werkbund. Behrens. The first Gropius. Tessenow.
    The contribution of artistic avant-gardes. The Expressionism.
    The Bauhaus, from Weimar to Dessau: teaching and architecture.
    The "technique" of Rationalism and the theme of popular housing in Germany.
    The masters: Le Corbusier. The contribution of the Dutch school. Mies.
    Wright and American organic architecture. Aalto and organicism expired.
    The Italian situation. The architecture of the early twentieth century: from Futurism to rationalism. Architecture in Italy in the late twentieth century: from Neorealism to postmodernism.

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