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    Paolo GIORDANO

    Insegnamento di Disegno dell'architettura e della città

    Corso di laurea magistrale a ciclo unico in ARCHITETTURA

    SSD: ICAR/17

    CFU: 10,00

    ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 80,00

    Periodo di Erogazione: Primo Quadrimestre

    Italiano

    Lingua di insegnamento

    ITALIANO

    Testi di riferimento

    Giordano P., 2018, DANTEUM MMXVI. In: DIVINA SEZIONE. L'architettura italiana per la Divina Commedia. p. 104-105, ISBN: 978-88-572-3847-0

    Giordano P., 2017, Napoli e il mare: strategie di riconfigurazione tra città e porto, in NapoliPorto, la nuova città, a cura di Toma P. A. Guidaeditori, pp. 159-178

    Giordano P., 2017, Il disegno della continuità, Domus, settembre 2017, Volume: 1016, Editoriale Domus, Milano, Paper Italiano/Inglese

    Giordano P., 2017, Architetture d’acqua all’interno del Giardino inglese della Reggia di Caserta, in Le Città e l’Acqua un laboratorio verso il futuro_ Biennale di Architettura di Pisa 19-28 novembre 2017, II Edizione, a cura dell’Associazione LP – Laboratorio Permanente per la città, Pacini Editore, Pisa

    Giordano P., 2015, Rilevare l'esistente per rappresentare il conseguente e prefigurare il conseguente in Drawing & City/ Disegno & Città, cultura arte scienza informazione Atti del trentasettesimo convegno internazionale dei docenti della rappresentazione, Torino: Gangemi Editore

    Giordano P., 2014, L'Albergo dei Poveri a Napoli, Napoli: La Scuola di Pitagora
    Giordano P., 2014, The design of the architecture, of the sculpure and of the botanical in the “Villa Comunale” in Naples in Le Vie dei Mercanti Best practice in heritage conservation management from the world to Pompeii, Atti del Dodicesimo Forum Internazionale di Studi Aversa – Capri: La Scuola di Pitagora

    Giordano P., 2012, Il disegno dell’architettura costiera. La costiera amalfitana_ il territorio, le città e le architetture, La scuola di Pitagora editrice, Collana ‘Fabbrica della Conoscenza numero diciassette’ (direttore C. Gambardella), ISBN: 978-88-6542-124-6

    Giordano P., Corniello L., 2012, Atlante grafico e teorico amalfitano. La conoscenza e la modificazione del paesaggio costiero, La scuola di Pitagora editrice, Collana ‘Fabbrica della Conoscenza numero diciotto’ (direttore C. Gambardella), ISBN: 978-88-6542-125-3

    Giordano P., 2011, Il disegno del suolo, in Le Vie dei Mercanti S.A.V.E. Heritage. Safeguard of Architectural, Visual, Environmental Heritage, Atti del Nono Forum Internazionale di Studi, Aversa – Capri: La Scuola di Pitagora

    Giordano P., 2010, Rappresentazione vs deresponsabilizzazione _ valorizzazione vs dilapidazione Per un disegno etico ed estetico del patrimonio culturale delle città mediterranee, in Le Vie dei Mercanti Med Town Scape and Heritage: Knowledge Factory, Atti dell’Ottavo Forum Internazionale di Studi, Aversa – Capri: La Scuola di Pitagora

    Giordano P., 2006, Il disegno dell’architettura funebre. Napoli, Poggio Reale, il Cimitero delle 366 fosse, il Sepolcreto dei Colerici, Volume: 1 - Totale pagine 494, Alinea Editrice, ISBN 88-8125-922-2 Paper Italiano

    Giordano P., 1997, Ferdinando Fuga a Napoli. L’Albergo dei Poveri, il Cimitero delle 366 Fosse, i Granili, Volume: 1 - Totale pagine 190, Edizioni del Grifo, Lecce, ISBN 88-7261-122-9 Paper Italiano

    Giordano P., 1995, Domus Dossier_ Berlino, Volume: 1 - Totale pagine 140, Editoriale Domus, Milano, Paper Italiano/Inglese

    Giordano P., 1994, Napoli, Guida di Architettura Moderna, Volume: 1 - Totale pagine 226, Officina Edizioni, Roma, Paper Italiano

    Giordano P., 1990, Napoli architettura e città, Volume: 1 - Totale pagine 120, Editoriale Domus, Milano, Paper Italiano/Inglese

    Grassi G., 1967, La costruzione logica della architettura, in collana Polis, Marsilio Editori, Padova
    Monestiroli A., 1979, L’architettura della realtà, Clup, Milano

    Rossi A., 1966, L’architettura della città, Marsilio Editori, Padova

    Ungers O. M., 2011, Morphologie City Metaphors, Walther Konig

    Vidler A., 2012, Storie dell’immediato presente, Zandonai

    Altri riferimenti bibliografici in relazione ai temi affrontati verranno, di volta in volta, indicati durante le lezioni del corso.

    Obiettivi formativi

    Il corso Disegno dell’architettura e della città, collocato istituzionalmente tra gli esami a scelta del quinto anno del Corso di Laurea in Architettura, si pone l’obiettivo didattico di formare gli allievi alla rappresentazione critica e alla susseguente modificazione, reale o ideale, di un sito o di un’architettura. Il corso ha un approccio metodologico incentrato sul concetto della continuità che consente di indirizzare la didattica verso quella necessaria sensibilità operativa tesa a rintracciare e a ridefinire la perduta armonia di quei luoghi naturali e artificiali violentati dalla società dei consumi.

    Prerequisiti

    Fondamenti del rilievo e rappresentazione dell’architettura e dell’ambiente, nello specifico:
    • conoscenza dei metodi di rappresentazione (doppia proiezione ortogonale, proiezione parallela e proiezione centrale);
    • concetto di rilievo e metodologia di progetto di rilievo;
    • definizione di rilievo dal vero, l’eidotipo;
    • metodologie di rilievo planimetrico diretto e indiretto;
    • metodologie di rilievo altimetrico diretto e indiretto;
    • metodologia della costruzione della legenda grafica;
    • metodologie di ripresa fotografica per il rilievo architettonico;
    • rappresentazione digitale con raster e vettoriale;
    • strumenti e convenzioni grafiche per la rappresentazione digitale;
    • padronanza di programmi (open source/ free software for students) per disegno tecnico assistito bidimensionale e tridimensionale;
    • padronanza di programmi (open source/ free software for students) per la postproduzione del disegno bidimensionale e tridimensionale.

    Metodologie didattiche

    Lezioni frontali. Sopralluoghi. Attività laboratoriale individuali e collegiali. Attività di revisione in aula.

    Metodi di valutazione

    Prove intercorso con esercitazioni individuali e/o collegiali concordate nel corso dello svolgimento delle attività del quadrimestre. Il corso si concluderà in via definitiva in sede di esame finale con elaborazione di grafici bidimensionali e tridimensionali riguardanti sia le questioni teoriche e sia di aspetti grafici.

    Altre informazioni

    La valutazione del singolo studente è relazionata alla percentuale delle presenze al corso, alla conoscenza degli argomenti trattati e alla padronanza del processo di elaborazione per i grafici finali, individuali o di gruppo, di rilievo e di rappresentazione relativi al tema d’anno.

    Programma del corso

    Il corso Disegno dell’architettura e della città si pone l’obiettivo didattico di sensibilizzare gli allievi contro le pratiche di consumo volgare di suolo, nonché di degrado del tessuto architettonico primario o secondario, e di valorizzare il fascino dei luoghi stratificati, dei monumenti e delle architetture di qualità ereditate dal passato, sia esso remoto o recente. Per questo motivo, i metodi e le tecniche di rappresentazione devono essere coerenti e adeguati a cogliere l’opacità sia delle pietre come quella del cemento armato. Durante il corso si svolgeranno lezioni basate sulla descrizione critica dell’architettura partendo dalla lettura grafica delle impronte tipologiche delle costruzioni del passato, delle relative configurazioni morfologiche e di tutto quanto, in termini di linguaggio, esplicitato in essenzialità e chiarezza. In riferimento alla disciplina del Disegno di architettura, vi è l’obiettivo di trasferire agli studenti la consapevolezza dei fondamenti scientifici e culturali dei metodi di rappresentazione finalizzati alla comprensione dell’architettura attraverso il disegno della pianta, della sezione e del prospetto e attraverso la tridimensionalità dell’assonometria e la spazialità della prospettiva. Le doppie proiezioni ortogonali, le proiezioni parallele e centrali sono spiegate e descritte mediante l’esplicitazione dei propri caratteri scientifici proprio per l’intrinseca capacità di far emergere i contenuti tematici e ideali dell’architettura. Il corso, anche contro l’iniziale avversione albertiana per la rappresentazione prospettica, è in linea con l’idea di equiparabilità del metodo geometrico e prospettico in quanto nient’altro che due specie del medesimo genere.
    La completezza di lettura analitica dell’architettura fornita dai metodi di rappresentazione tradizionali e innovativi diventa il presupposto concettuale di una metodologia operativa che induce gli studenti a confrontarsi non solo con la conoscenza dell’esistente attraverso il disegno di rilievo, ma anche e soprattutto di misurarsi con la sua possibile trasformazione tramite il disegno di modificazione. Il percorso analitico e propositivo basato sul concetto della continuità si fonda sulla consapevolezza che partendo dalla conoscenza delle testimonianze architettoniche del passato e verificandone lo stato di conservazione nel presente, si può proiettare un’adeguata proposta modificativa in grado di valorizzare l’ambiente e il costruito.
    Ai fini dell’acquisizione dei crediti formativi previsti da tale corso, sarà illustrato e sviluppato il tema di quadrimestre grafico, assegnato singolarmente e/o di collegiale, durante le ore dedicate alle attività laboratoriali.

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    Teaching language

    Italian

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