ITALIANO

Il corso si svolge come un intenso percorso dinamico nella storia del costume e della moda, che passa attraverso successive tematiche di approfondimento dalla fase settecentesca a quella di metà Novecento, lambendo, oltre il campo della moda femminile, anche quelli maschile e dell’infanzia.
Attraverso un costante raffronto con le questioni sociali, tecniche e culturali, vengono studiate l'evoluzione del linguaggio degli abiti e la produzione dei protagonisti della moda internazionale, muovendo dai fenomeni borghesi incentrati nell’area inglese e francese verso l’affermazione della moderna figura del “couturier”, e indagando i successi postbellici francesi e italiani, fino alla concreta affermazione del “Made in Italiy”.

Parte istituzionale:
G. MAFAI, Storia del costume dall'età romana al Settecento, Skira, Milano 2011;
E. MORINI, Storia della moda. XVIII-XXI secolo, Skira, Milano 2011;
S. GNOLI, Moda. Dalla nascita della haute couture a oggi, Carocci Editore, Roma, 2012.

Testi consigliati:
R. DE FUSCO, Storia del design, Editori Laterza, Roma-Bari;
V. CODELUPPI, Che cos’è la moda, Meltemi 2004;
R. BARTHES, Il senso della moda. Forme e significati dell'abbigliamento, a cura di G. Marrone, Einaudi, Torino 2006

Obiettivo essenziale del corso è quello di ricostruire le principali fasi dell'evoluzione della storia della moda, cogliendo gli intrecci con lo scenario socio economico, la cultura artistica e la produzione industriale.
Di rilievo, inoltre, l'acquisizione di una adeguata capacità critica nella lettura dei fenomeni sociali e creativi legati alla moda della prima metà del Novecento, con particolare attenzione a figure e movimenti che hanno definito i successi del Made in Italy nel mondo.

Lo studente in ingresso dovrà avere conoscenza della periodizzazione storica, come pure nozioni base di storia e di storia dell'arte.

Lezioni frontali con proiezione di immagini che verranno esaminate criticamente anche con il diretto coinvolgimento degli studenti, utili ad arricchire le loro abilità nella contestualizzazione delle tematiche della storia della moda nell’ambito della storiografia di settore.
La frequenza è obbligatoria per il 70% del monte ore previsto.
Per ciascun argomento trattato verranno fornite indicazioni mirate alla bibliografia di riferimento.

La verifica dell'apprendimento prevede una prova scritta, articolata in domande a risposta aperta, a circa 2/3 del monte ore dell'insegnamento, in aula per la durata di 1-1,5 ore; ed un colloquio orale durane il quale si presentano anche gli elaborati di approfondimento concordati come esperienza pratica di lavoro a integrazione tra più corsi del 1 anno.
Le esercitazioni, preferibilmente di gruppo, sono finalizzate all'ampliamento delle conoscenze di base bibliografiche e critiche nell’ambito della storia della moda, sia negli aspetti teorici che in quelli operativi.
La prova in aula non prevede l'uso di supporti didattici (vocabolari, testi, materiali vari); il suo mancato superamento non preclude la possibilità di accedere alla prova orale. Nella valutazione, in trentesimi, la prova orale ha un peso del 50%, la prova scritta del 40 % e il restante 10% dipende dalla esercitazione. La prova orale si articola in domande aperte sui temi del corso che hanno l'obiettivo di verificare la capacità critica, la padronanza del lessico, la comprensione delle tematiche generali e particolari.

Sono previste anche esercitazioni pratiche in collaborazione con un altro docente del 1 anno di corso.

Contenuti:
il metodo storiografico

lineamenti di storia del costume

gerarchie sociali e gerarchie delle apparenze dal mondo romano al primo ottocento

la nascita della moda borghese

rivoluzione industriale e rivoluzione culturale nell’ ‘800 come termine di inizio della storia della moda

la nascita dell’ “haute couture” c.f. worth

moda e arte: dalle esperienze inglesi e tedesche alle ricerche italiane: movimenti reform_l’abito estetico_l’abito alla greca_la moda futurista

tra eclettismo e storicismo: paul poiret

moda e modernità
coco chanel_madalene vionnet

la moda tra arte e sogno
elsa schiaparelli


la nascita del “new look” christian dior

il “made in italy”
l’italia del lusso tra cinecittà, firenze e i centri del turismo

la democratizzazione dell’abito
“pret a porter” e stilismo

la rivoluzione giovanile
la moda pop da carnaby street a milano

il dressing design: nanni strada

Italian

The course takes place as an intense dynamic journey through the history of costume and fashion, which passes from the eighteenth-century to the mid-twentieth century.
Through a constant comparison with social, technical and cultural issues, are studied the evolution of the language of clothes and the production of the protagonists of international fashion

Mandatory texts::

G. MAFAI, Storia del costume dall'età romana al Settecento, Skira, Milano 2011;
E. MORINI, Storia della moda. XVIII-XXI secolo, Skira, Milano 2011;
S. GNOLI, Moda. Dalla nascita della haute couture a oggi, Carocci Editore, Roma, 2012.

Recommended texts:
R. DE FUSCO, Storia del design, Editori Laterza, Roma-Bari;
V. CODELUPPI, Che cos’è la moda, Meltemi 2004;
R. BARTHES, Il senso della moda. Forme e significati dell'abbigliamento, a cura di G. Marrone, Einaudi, Torino 2006

The main goal of the course is to reconstruct the principle phases of the evolution of the fashion history, capturing the intertwining with the socio-economic scenario, artistic culture and industrial production. Also important is the acquisition of an adequate critical ability in the reading of social and creative phenomena linked to the fashion of the first half of the twentieth century, with particular attention to figures and movements that have defined the successes of Made in Italy in the world.

The incoming student must have knowledge of the historical periodization, as well as basic notions of history and history of art

Lectures with projection of slides that will be critically examined also with the direct involvement of the students, useful to enrich their skills in the contextualization of the themes of the history of fashion in the sector historiography.

Oral interview and analysis of the elaborations agreed with other teachers of the 1° year courses. The works, single or group, are aimed at expanding the basic bibliographic and critical knowledge in the history of fashion, both in the theoretical and operational aspects.

Practical exercises are also planned in collaboration with a teacher of the 1 year course.

Contents:
the historiographical method

Outlines of history of costume

social hierarchies and hierarchies of appearances from the Roman world to the early nineteenth century

bourgeois fashion

the beginnings of fashion history in the 18th century
c.f. worth

Art and fashion in Europe and Italy: Reform movements _the “aesthetic dress_ the “Greek dress”_ Futurism and fashion

Paul Poiret between eclecticism and historicism

coco chanel_madalene vionnet
elsa schiaparelli

Dior and his “new look”

italian fashion in Rome, Florence and the turistic centres

the stylists and the “prêt a porter”

Young fashion from carnaby street to Italy
Outlines of contemporary fashion

dressing design: nanni strada