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    Marina D'APRILE

    Insegnamento di RESTAURO E CONSERVAZIONE PER IL DESIGN

    Corso di laurea in DESIGN E COMUNICAZIONE

    SSD: ICAR/19

    CFU: 6,00

    ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 48,00

    Periodo di Erogazione: Primo Quadrimestre

    Italiano

    Lingua di insegnamento

    ITALIANO

    Contenuti

    L’insegnamento intende fornire le conoscenze e le competenze necessarie al riconoscimento e alla comprensione dei valori sedimentati negli oggetti di design e nei processi tecnico-culturali che ne hanno sovrainteso la produzione, al fine di acquisire i criteri, i metodi e le pratiche finalizzati alla loro conservazione. Non diversamente da ogni altra testimonianza di cultura, per tutelare gli oggetti in questione - come i know-how che li hanno prodotti - in via preliminare, è necessario acquisire in modo puntuale i significati tangibili e intangibili in essi incarnati, rispetto ai quali il progetto conservativo va impostato e declinato. Il riconoscimento e la comprensione dei loro valori e la progettazione dell’intervento di salvaguardia e valorizzazione formano, difatti, una logica successione di metodo, i cui principi, approcci e pratiche applicazioni sostanziano i contenuti dell’insegnamento.
    I processi di produzione di questi artefatti – non solo di tipo seriale e anche quando d’uso quotidiano - sono affrontati nel quadro delle stagioni culturali che li hanno generati, al fine di trasmettere lecompetenze necessarie alla decodifica dei contenuti storici, tecnici ed estetici ad essi irrelati. La conservazione degli oggetti indicati, in quanto testimonianze materiali di know-how specifici, va collegata, infatti, alla tutela e, dove possibile, all’attualizzazione anche di tali saperi, la cui conoscenza, così come per gli usi e i comportamenti legati al singolo manufatto, è parte integrante del corpus di dati necessario alla redazione di un appropriato progetto conservativo.

    Testi di riferimento

    «Arte Italiana Decorativa e Industriale» 1890-1911, in http://periodici.librari.beniculturali.it/PeriodicoScheda.aspx?id_testata=60
    A. Bellini, G. Carbonara, S. Casiello, R. Cecchi, M. Dezzi Bardeschi, P. Fancelli, P. Marconi, G. Spagnesi Cimbolli, B.P. Torsello, Che cos’è il restauro? Nove studiosi a confronto, Venezia, Marsilio 2005.
    ANDREA MECACCI, Estetica e Design, Bologna, Il Mulino 2012.
    ANNALISA BARBARA PESANDO, Opera vigorosa per il gusto artistico delle nostre industrie. La Commissione centrale per l’insegnamento artistico industriale e il “sistema delle arti” (1884-1908), Storia dell’architettura e della città, Milano, Franco Angeli 2012.
    ANTY PANSERA, Storia del disegno industriale italiano, Roma-Bari, Laterza 1993.
    ERNESTO L. FRANCALANCI, Estetica degli oggetti, Bologna, Il Mulino 2006.
    Fabrizio Desideri, Giovanni Matteucci (a cura di), Dall’oggetto estetico all’oggetto artistico, Firenze, Firenze University Press 2006.
    FULVIO IRACE (a cura di), Design & Cultural Heritage, Milano, Mondadori Electa 2014.
    GEORGE KUBLER, La forma del tempo. La storia dell'arte e la storia delle cose, Torino, Einaudi, 1976.
    GILLO DORFLES, Introduzione al disegno industriale, Torino, Einaudi 2001 (1ª ed. Bologna 1963).
    GIORGIO BERSANO, Post Design, Milano, Meltemi 2019.
    Giovanna Cassese (a cura di), Il futuro del contemporaneo. Conservazione e restauro del Design, Roma, Gangemi 2015.
    I “classici” della storia del Design. Riletture fra progetto della storia e storia del progetto, «Ais/Design Journal. Storia e Ricerche» (2018), 6/11 https://air.iuav.it/retrieve/handle/11578/297183/119017/2018_11_AisDesign%20SR.pdf
    MANLIO BRUSATIN, Arte come design. Storia di due storie, Torino Einaudi 2007.
    MARC AUGÈ, Rovine e macerie. Il senso del tempo, Torino, Bollati Boringhieri, 2004.
    MAURIZIO VITTA, Il progetto della bellezza. Il design fra arte e tecnica. 1851-2001, Torino, Einaudi 2001.
    MAURIZIO VITTA, Il rifiuto degli dèi. Teoria delle belle arti industriali, Torino, Einaudi 2012.
    REMO BODEI, La vita delle cose, Roma-Bari, Laterza 2009.
    RENATO DE FUSCO, Made in Italy. Storia del design italiano, Nuova edizione, Firenze, Altralinea Edizioni 2014.
    ROLAND BARTHES, Miti d’oggi, Torino Einaudi 1974, trad it. Mythologies, Paris, Seuil 1957.
    SARA ABRAM, Conservazione e restauro del design. La collezione storica del Compasso d’Oro come opportunità metodologica, in Unicità d’Italia 1961/2011. Made in Italy e Identità Nazionale, Catalogo della Mostra, Fondazione Valore Italia. Venezia, Marsilio, 2011, pp. 357-361.
    TIZIANO MANNONI, Archeologia delle tecniche produttive, Firenze, All’Insegna del Giglio 1994, rist. anast. 2021, [eb_nst_ncp_monoarc-129-ebook.pdf (iscum.it)]
    Vanni Pasca, Francesco Trabucco (a cura di), Design: Storia e Storiografia, Atti del I Convegno Internazionale di Studi Storici sul Design, Bologna, Progetto Leonardo, 1995.
    Ulteriori indicazioni bibliografiche inerenti ai singoli argomenti trattati saranno fornite nel corso delle attività didattiche.

    Obiettivi formativi

    L’insegnamento intende fornire conoscenze e competenze funzionali allo sviluppo di criteri e metodi finalizzati al riconoscimento e alla comprensione dei valori sedimentati negli oggetti d’uso di consolidata costituzione, in particolare quando di produzione seriale, e alla conoscenza dei fondamenti teorici e delle metodologie d’intervento preposte alla loro conservazione. Dalla prospettiva del restauro, il percorso didattico mira allo sviluppo della conoscenza, in particolare, dei processi che, dalla teoria alla pratica, storicamente hanno sovrainteso alla produzione di simili oggetti, sia quando finalizzati a usi diretti, sia per essere impiegati all’interno di contesti architettonici o urbani. Il fine è quello di imparare a coglierne i significati culturali precipui, alla protezione e valorizzazione dei quali il progetto di conservazione è rivolto. In questo quadro, l’insegnamento promuove, inoltre, la conoscenza delle sapienze tecniche (maestrie) di storica costituzione incarnate in questi oggetti, alla cui conservazione e, dove possibile, valorizzazione il progetto di restauro è, altresì, esplicitamente mirato.

    Prerequisiti

    Basi del disegno, in particolare di tipo tecnico, del rilievo dei manufatti, delle tecniche di rappresentazione digitale e di fotografia. Fondamenti di storia dell’architettura e di storia del design.

    Metodologie didattiche

    Sono previste lezioni frontali, seminari, esercitazioni e sopralluoghi. Su queste attività è richiesta la redazione di relazioni (report), secondo le modalità, di volta in volta, esplicitate dalla docenza.
    Le esercitazioni da approntare durante lo svolgimento del Corso costituiscono materiale indispensabile ai fini della valutazione complessiva del lavoro svolto dal singolo studente e per il superamento della prova d’esame.

    Metodi di valutazione

    Gli studenti dovranno elaborare singolarmente delle relazioni (report) sulle attività svolte durante il Corso e sugli argomenti assegnati dalla docenza, nelle forme e nelle modalità, di volta in volta, esplicitate. Per il superamento dell’esame è, inoltre, richiesta l’elaborazione in forma grafica di una proposta progettuale finalizzata alla conservazione e al restauro di un manufatto assegnato dalla docenza, o scelto in accordo con essa.
    Le revisioni di tutti gli elaborati descritti costituiscono parte integrante delle attività didattiche. In sede di esame sarà valutato il grado di acquisizione delle competenze e delle conoscenze raggiunte in rapporto agli obiettivi didattici indicati, vale a dire, la capacità di riconoscere e comprendere i significati sedimentati nei manufatti oggetto della proposta progettuale, le ragioni della loro conservazione e i criteri e i metodi delle pratiche destinate alla loro tutela e valorizzazione. Tali acquisizioni - per verificare le quali saranno rivolte anche due domande sui contenuti teorici dell’insegnamento - saranno valutate nel complesso dei temi affrontati nelle attività didattiche.

    Altre informazioni

    I report e la proposta progettuale vanno consegnati in sede di esame in formato digitale.

    Programma del corso

    Alfabetizzazione sui lemmi del restauro e della conservazione
    Fondamenti di teorie e storie del restauro e della conservazione
    Il design come testimonianza di cultura
    Materiali e forme archetipe di design
    Estetica del design
    Le arti decorative industriali
    Urban design e conservazione e valorizzazione della città storica
    Design e Architettura
    Il tema dell’uso e del ri-uso e le istanze della conservazione fra architettura e design
    Arte e Design
    Arti contemporanee e conservazione
    Il progetto di conservazione: criteri, metodologie e prassi
    Materiali “poveri” e materiali contemporanei e loro conservazione
    La dialettica “Antico-Nuovo” nel progetto conservativo tra teoria e prassi.

    English

    Teaching language

    Italian

    Contents

    The course aims to provide knowledge and skills necessary for the recognition and understanding of values sedimented in design objects as well as in the technical-cultural processes that have superintended their production, in order to acquire the criteria, methods and practices aimed at their conservation. Not unlike any other cultural heritage testimony, to protect these objects – as well as the know-how that produced them - preliminarily, it is necessary to acquire in a timely manner tangible and intangible meanings embodied in them, with respect to which the conservative project design must be set and declined. The recognition and understanding of their values and the design of the safeguard and enhancement intervention form, in fact, a logical succession of methods, whose principles, approaches and practical applications substantiate the contents of this teaching.
    The production processes of these artifacts – not only serial, and when in daily use, too – are addressed within the framework of the cultural seasons that generated them, in order to transmit the skills necessary for the decoding of the historical, technical and aesthetic contents related to them. The conservation of the objects indicated, as material evidence of specific know-how, must be linked, in fact, to the protection and, where possible, to the updating of such knowledge, whose comprehension, as well as for the uses and behaviours related to any artifact, is an integral part of the corpus of data necessary for the drafting of an appropriate conservation design project.

    Textbook and course materials

    «Arte Italiana Decorativa e Industriale» 1890-1911, in http://periodici.librari.beniculturali.it/PeriodicoScheda.aspx?id_testata=60
    A. Bellini, G. Carbonara, S. Casiello, R. Cecchi, M. Dezzi Bardeschi, P. Fancelli, P. Marconi, G. Spagnesi Cimbolli, B.P. Torsello, Che cos’è il restauro? Nove studiosi a confronto, Venezia, Marsilio 2005.
    ANDREA MECACCI, Estetica e Design, Bologna, Il Mulino 2012.
    ANNALISA BARBARA PESANDO, Opera vigorosa per il gusto artistico delle nostre industrie. La Commissione centrale per l’insegnamento artistico industriale e il “sistema delle arti” (1884-1908), Storia dell’architettura e della città, Milano, Franco Angeli 2012.
    ANTY PANSERA, Storia del disegno industriale italiano, Roma-Bari, Laterza 1993.
    ERNESTO L. FRANCALANCI, Estetica degli oggetti, Bologna, Il Mulino 2006.
    Fabrizio Desideri, Giovanni Matteucci (a cura di), Dall’oggetto estetico all’oggetto artistico, Firenze, Firenze University Press 2006.
    FULVIO IRACE (a cura di), Design & Cultural Heritage, Milano, Mondadori Electa 2014.
    GEORGE KUBLER, La forma del tempo. La storia dell'arte e la storia delle cose, Torino, Einaudi, 1976.
    GILLO DORFLES, Introduzione al disegno industriale, Bologna, Il Mulino 1963.
    GIORGIO BERSANO, Post Design, Milano, Meltemi 2019.
    Giovanna Cassese (a cura di), Il futuro del contemporaneo. Conservazione e restauro del Design, Roma, Gangemi 2015.
    I “classici” della storia del Design. Riletture fra progetto della storia e storia del progetto, «Ais/Design Journal. Storia e Ricerche» (2018), 6/11 https://air.iuav.it/retrieve/handle/11578/297183/119017/2018_11_AisDesign%20SR.pdf
    MANLIO BRUSATIN, Arte come design. Storia di due storie, Torino Einaudi 2007.
    MARC AUGÈ, Rovine e macerie. Il senso del tempo, Torino, Bollati Boringhieri, 2004.
    MAURIZIO VITTA, Il progetto della bellezza. Il design fra arte e tecnica. 1851-2001, Torino, Einaudi 2001.
    MAURIZIO VITTA, Il rifiuto degli dèi. Teoria delle belle arti industriali, Torino, Einaudi 2012.
    REMO BODEI, La vita delle cose, Roma-Bari, Laterza 2009.
    RENATO DE FUSCO, Made in Italy. Storia del design italiano, Nuova edizione, Firenze, Altralinea Edizioni 2014.
    ROLAND BARTHES, Miti d’oggi, Torino Einaudi 1974, trad it. Mythologies, Paris, Seuil 1957.
    SARA ABRAM, Conservazione e restauro del design. La collezione storica del Compasso d’Oro come opportunità metodologica, in Unicità d’Italia 1961/2011. Made in Italy e Identità Nazionale, Catalogo della Mostra, Fondazione Valore Italia. Venezia, Marsilio, 2011, pp. 357-361.
    TIZIANO MANNONI, Archeologia delle tecniche produttive, Firenze, All’Insegna del Giglio 1994, rist. anast. 2021, [eb_nst_ncp_monoarc-129-ebook.pdf (iscum.it)]
    Vanni Pasca, Francesco Trabucco (a cura di), Design: Storia e Storiografia, Atti del I Convegno Internazionale di Studi Storici sul Design, Bologna, Progetto Leonardo, 1995.

    Course objectives

    The course aims to provide knowledge and skills functional to the development of criteria and methods aimed at the recognition and understanding of the values sedimented in the objects of use of consolidated constitution, especially when serial production, and to the knowledge of the theoretical foundations and methods of intervention responsible for their conservation. From the perspective of preservation, the didactic path aims to develop in students the knowledge, in particular, of the processes that, from theory to practice, have historically superintended the production of such objects, both when aimed at direct uses, and if made to be used within architectural or urban contexts. The aim is to learn to grasp the cultural meanings embodied in each of these objects, to the protection and enhancement of which the conservation project must be addressed. In this scenario, the course also promotes the knowledge of the technical wisdom (mastery) of historical constitution these objects witness, to whose conservation and, where possible, enhancement the preservation design project is also explicitly targeted.

    Prerequisites

    Basics of drawing, especially of technical drawing, as well as of the geometric survey, the techniques of digital representation and photography. Fundamentals of the history of architecture and the history of design.

    Teaching methods

    Lectures, seminars, exercises, and on-site inspections are planned. On these activities, it is required to draw up reports, according to the methods, from time to time, explained by the professor. The exercises to be prepared during the course are essential material for the overall evaluation of the work done by each student, as well as for passing the exam.

    Evaluation methods

    Students will have to elaborate individual reports on the activities carried out during the course and on the topics assigned by the professor, in the forms and methods explained from time to time. To pass the exam, it is also required to elaborate a graphic project proposal aimed at the conservation and restoration of an artifact assigned by the professor or chosen per her. The revisions of the reports and design projects are an integral part of the didactic activities. During the exam, the degree of acquisition of the skills and knowledge achieved concerning the didactic objectives indicated will be evaluated, namely, the ability to recognise and understand the meanings sedimented in the artifacts covered by the design project proposal, the reasons for their conservation and the criteria and methods of the practices intended for their protection and enhancement. These acquisitions - to verify which two questions will also be asked on the theoretical contents of the teaching - will be evaluated in the complexity of the topics addressed during the course.

    Other information

    The reports and the preservation design project proposal must be delivered during the examination in digital format

    Course Syllabus

    Literacy on the lemmas of restoration and conservation
    Foundations of theories and histories of restoration and conservation
    Design such as testimony of culture
    Archetypal materials and forms of design
    Design aesthetics
    The industrial decorative arts
    Urban design and conservation and enhancement of historic cities
    Design and Architecture
    The topic of use and re-use and the instances of conservation
    Art and Design
    Contemporary Arts and Conservation
    The conservation design project: criteria, methodologies, and practices
    "Poor" and contemporary materials and their preservation
    "Ancient-New" in the preservation design project: theory and praxis

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