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    Saverio CARILLO

    Insegnamento di RESTAURO E CONSERVAZIONE PER IL DESIGN

    Corso di laurea in DESIGN E COMUNICAZIONE

    SSD: ICAR/19

    CFU: 6,00

    ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 48,00

    Periodo di Erogazione: Primo Quadrimestre

    Italiano

    Lingua di insegnamento

    ITALIANO

    Contenuti

    L’insegnamento intende fornire le argomentazioni culturali volte a riconoscere nel design il valore di testimonianza materiale di una stagione, anche recente, della vita degli uomini. Mira anche a indirizzare gli studenti verso la considerazione e il valore degli oggetti minuti, anche nel loro essere prodotti in serie, giacché l’esperienza d’uso degli oggetti definisce anche gli aspetti e le modalità di relazione degli uomini tra loro e la realtà, anche quando questa è rappresentata dalla sua condizione naturale.
    Il valore degli oggetti come testimonianza di know-how e di storia delle abitudini e delle consuetudini delle comunità umane permette di definire stagioni cronologiche e modalità di relazioni tra le persone; la ricaduta di simili esperienze costituisce materiale significativo, anche dal punto di vista antropologico, per cogliere de comprendere le identità delle singola comunità.

    Testi di riferimento

    PAOLO FOSSATI, Il Design in Italia 1945-1972, Einaudi, Torino 1972
    DAVID PYE, Fondamenti del «design», (trad. G. Petti, A. Pelucca, A. Tarquini) Calderini, Bologna 1974
    RICCARDO DALISI, La caffettiera e Pulcinella, Officina Alessi, Crusinallo 1987
    ALESSANDO CONTI, Storia del restauro e della conservazione delle opere d’arte, Biblioteca Electa, Milano 1988
    VANNI PASCA, FRANCESCO TRABUCCO (a cura di), Design: Storia e Storiografia (atti del I Convegno Internazionale di Studi Storici sul design), Progetto Leonardo, Bologna 1995;
    STEFANO DELLA TORRE, VALERIA PRACCHI, Le chiese come beni culturali. Suggerimenti per la conservazione, Mondadori Electa, Milano 2003
    MARC AUGE’, Rovine e macerie. Il senso del tempo, Bollati Boringhieri, Torino 2004
    CLAUDIO GAMBARDELLA (a cura di), RadicalmenteNapoli. Architettura e design, Clean, Napoli 2005
    YVES MICHAUD, L’arte allo stato gassoso, Edizioni Idea, Roma 2007
    ANIELLO MONTANO, Sartre e le arti, L’arcael’arco, Nola 2008
    GIOVANNI CARBONARA, Architettura d’oggi e restauro. Un confronto antico-nuovo, UTET, Torino 2011
    MARIA CAROLINA CAMPONE, Architetture al soglio. Cemento, bronzo e modernità per lo spazio sacro del Novecento, La Scuola di Pitagora, Napoli 2012
    SAVERIO CARILLO, DANILA JACAZZI, Materia Cimitile. Didattica e Innovazione, La Scuola di Pitagora Editrice, Napoli 2014
    GIOVANNA CASSESE (a cura di), Il futuro del contemporaneo. Conservazione e restauro del Design, Gangemi, Roma 2015
    SAVERIO CARILLO, Dall’edilizia al design. La riggiola tra memoria e saper fare del cantiere tradizionale napoletano. Per pratiche di conservazione sostenibili, in La Baia di Napoli. Strategie integrate per la conservazione e friozione del paesaggio culturale (a cura di A. Aveta, B.G. Marino, R. Amore) volume secondo: Interpretazione/Comunicazione e strategie di fruizione del paesaggio culturale, Napoli 2017, artstudipaparo Edizioni, pp. 107-112

    Obiettivi formativi

    L’insegnamento intende fornire indirizzi di ricerca per lo sviluppo di percorsi di comprensione del valore degli oggetti nella loro esperienza d’uso. Collegato alla cultura della conservazione e valorizzazione del patrimonio e dell’heritage culturale, il percorso didattico vuole favorire una maggiore conoscenza di alcune esperienze progettuali connesse alla creazione di oggetti e alla modifica dei territori. Intende anche promuovere lo sviluppo e il recupero di sapienze tecniche delle quali si percepisce la quasi totale scomparsa innestandole nel solco dei moderni linguaggi e delle moderne strumentazioni di studio e ricerca. Mira, inoltre a rendere consapevole lo studente delle potenzialità in atto circa l’allestimento di esperienze di valorizzazione e promozione dei beni culturali diffusi.

    Prerequisiti

    Nessun particolare prerequisito necessita ai fini della esperienza didattica che si conduce, fermo restando la docilità dello studente alla interazione con le tematiche proposte dal corso attraverso anche la disponibilità a relazionarsi con gli strumenti di studio del disegno, delle tecniche di rilievo, dell’impiego della fotografia e di tutte le opportunità che il percorso didattico potrà suscitare

    Metodologie didattiche

    L’insegnamento prevede una serie di lezioni frontali accompagnate da seminari ed esercitazioni sono anche previsti sopralluoghi e visite a Esposizioni/mostre REPORT
    Delle attività didattiche operative svolte in aula lo studente è tenuto a tenere memoria materiale nei supporti didattici messi a disposizione anche scaricando e stampando le esercitazioni previste nell’Atlante didattico del corso.
    Tale attività costituisce significativa esperienza ai fini della valutazione complessiva nonché documentazione sostanziale per il conferimento dei crediti somministrati dall’insegnamento.

    Metodi di valutazione

    E’ prevista la redazione di report, secondo uno schema di indicazione metodologica offerto agli studenti come promemoria, per valutare le conoscenze e le competenze maturate durante il lavoro didattico. Viene effettuata anche periodica attività di revisione degli elaborati da consegnare in sede di esame.

    Altre informazioni

    Costituiscono strumenti di valutazione l’assiduità di presenza e la partecipazione attiva ai lavori del corso.
    Gli studenti sono tenuti alla redazione di cinque report sulle attività svolte durante il corso: 2 report (con realizzazione di prototipi) sono comuni per tutti gli studenti gli altri tre sono a scelta.
    Similmente la partecipazione alle Esercitazioni settimanali afferenti ai casi studi trattati.
    I report redatti, dovendo essere consegnati in sede di esame finale, costituiscono anche modalità di autovalutazione da parte dello studente giacché documentano l’evoluzione e la maturazione conseguita durante l’intero percorso del corso.
    Discussione finale sui temi del Corso e sugli elaborati consegnati in formato cartaceo A4 e digitale su DVD.

    Programma del corso

    Alfabetizzazione sui temi del restauro e della conservazione
    Teorie e storie del restauro e della conservazione
    Il design a supporto della memoria
    Viaggio e memoria
    Progettazione e design d’Argot
    I materiali e le forme archetipe del design
    Monumento e memoria
    Città come spazi del design
    L’urban design
    Architettura effimera
    L'architettura giocosa per il festival della gente
    L'architettura e il design per le relazioni
    L'epitelio architettonico
    Il design e le policromie architettoniche storiche e contemporanee
    Il design storico: le riggiole napoletane e il paesaggio
    Il design e il tema dell’Accessibilità
    L’Accessibilità plurale

    English

    Teaching language

    Italian

    Contents

    The course aims to provide cultural arguments aimed at recognizing in objects design the material testimony value of a season, even a recent one, in men's lives. It also aims to direct students towards the consideration and value of minute objects, also in their being produced in series, since the experience of using objects also defines the aspects and ways of relating between men and reality, even when this is represented by natural's condition.
    The value of objects as a testament to the know-how and history of the habits and customs of human communities allows us to define chronological seasons and ways of relationships between people; the fallout from such experiences constitutes significant material, also from an anthropological point of view, for and understand the identities of the individual communities.

    Textbook and course materials

    PAOLO FOSSATI, Il Design in Italia 1945-1972, Einaudi, Torino 1972
    DAVID PYE, Fondamenti del «design», (trad. G. Petti, A. Pelucca, A. Tarquini) Calderini, Bologna 1974
    RICCARDO DALISI, La caffettiera e Pulcinella, Officina Alessi, Crusinallo 1987
    ALESSANDO CONTI, Storia del restauro e della conservazione delle opere d’arte, Biblioteca Electa, Milano 1988
    VANNI PASCA, FRANCESCO TRABUCCO (a cura di), Design: Storia e Storiografia (atti del I Convegno Internazionale di Studi Storici sul design), Progetto Leonardo, Bologna 1995;
    STEFANO DELLA TORRE, VALERIA PRACCHI, Le chiese come beni culturali. Suggerimenti per la conservazione, Mondadori Electa, Milano 2003
    MARC AUGE’, Rovine e macerie. Il senso del tempo, Bollati Boringhieri, Torino 2004
    CLAUDIO GAMBARDELLA (a cura di), RadicalmenteNapoli. Architettura e design, Clean, Napoli 2005
    YVES MICHAUD, L’arte allo stato gassoso, Edizioni Idea, Roma 2007
    ANIELLO MONTANO, Sartre e le arti, L’arcael’arco, Nola 2008
    GIOVANNI CARBONARA, Architettura d’oggi e restauro. Un confronto antico-nuovo, UTET, Torino 2011
    MARIA CAROLINA CAMPONE, Architetture al soglio. Cemento, bronzo e modernità per lo spazio sacro del Novecento, La Scuola di Pitagora, Napoli 2012
    SAVERIO CARILLO, DANILA JACAZZI, Materia Cimitile. Didattica e Innovazione, La Scuola di Pitagora Editrice, Napoli 2014
    GIOVANNA CASSESE (a cura di), Il futuro del contemporaneo. Conservazione e restauro del Design, Gangemi, Roma 2015
    SAVERIO CARILLO, Dall’edilizia al design. La riggiola tra memoria e saper fare del cantiere tradizionale napoletano. Per pratiche di conservazione sostenibili, in La Baia di Napoli. Strategie integrate per la conservazione e friozione del paesaggio culturale (a cura di A. Aveta, B.G. Marino, R. Amore) volume secondo: Interpretazione/Comunicazione e strategie di fruizione del paesaggio culturale, Napoli 2017, artstudipaparo Edizioni, pp. 107-112

    Further indications will be given during the course

    Course objectives

    The course aims to provide research guidelines for the development of ways of understanding the value of objects when user experience. Connected to the culture of conservation and enhancement of cultural heritage and heritage, the educational path aims to encourage greater knowledge of some design experiences connected with the creation of objects and the modification of territories. It also intends to promote the development of the technical knowledge that allowed the realization of the objects. Knowledge largely forgotten today is perceived grafting them in the wake of modern figurative languages and modern study and research instruments. It also aims to make the student aware of the potential in progress regarding the preparation of experiences of enhancement and promotion of widespread cultural heritage.

    Prerequisites

    No particular prerequisite requires for the purposes of the teaching experience that one is conducting, without prejudice to the student's docility to the interaction with the themes proposed by the course, also through the willingness to relate to the design study tools, to the relevant techniques, to the use of photography and all the opportunities that the educational path will create

    Teaching methods

    The course includes a series of lectures accompanied by seminars and exercises, visits and site inspection / exhibitions are also planned

    REPORTS
    Of the educational didactic activities carried out in the classroom the student is required to keep material records in the didactic supports made available even by downloading and printing the exercises provided for in the Didactic Atlas of the course.
    This activity constitutes significant experience for the purposes of the overall assessment as well as substantial documentation for the conferment of the credits provided by the course

    Evaluation methods

    The preparation of reports is provided, according to a methodological indication scheme offered to students as a reminder, to assess the knowledge and skills acquired during the teaching work. Periodic review activities are also carried out on the documents to be delivered during the examination.

    Other information

    Assessment tools and active participation in the course work constitute assessment tools.
    Students are required to prepare five reports on the activities carried out during the course: 2 reports (with prototyping) are common for all students, the other three are chosen.
    Similarly, participation in the weekly exercises related to the case studies treated.
    The reports drawn up, which must be delivered during the final exam, also constitute a form of self-assessment by the student, since they document the evolution and maturation achieved during the entire course of the course.
    Final discussion on the themes of the course and the papers delivered in A4 paper format and digital on DVD.

    Course Syllabus

    Literacy on the themes of restoration and conservation
    Theories and stories of restoration and conservation
    Memory and design
    Travel and memory
    Design objects and design d'Argot
    Archetypal fondative forms for design
    Monument and memory
    Cities as spaces of design
    design objects for configuration to Urban landscape
    Ephemeral architecture
    The playful architecture for the people's festival
    Architecture and design for relationships
    The architectural epithelium
    The design and the historical and contemporary architectural polychromies
    Historical design: the Neapolitan riggiole and the landscape
    Design and the theme of Accessibility
    Plural accessibility

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