Claudia CENNAMO
Insegnamento di SCIENZA DELLE COSTRUZIONI
Corso di laurea in SCIENZE E TECNICHE DELL'EDILIZIA
SSD: ICAR/08
CFU: 6,00
ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 48,00
Periodo di Erogazione: Secondo Quadrimestre
Italiano
| Lingua di insegnamento | ITALIANO |
| Contenuti | Tensioni e deformazioni con relative equazioni di equilibrio e congruenza, teoremi del lavoro, legami costitutivi, teoria della trave secondo il De Saint Venant, calcolo degli spostamenti nelle strutture isostatiche, risoluzione di strutture iperstatiche, definizione degli stati deformativi e tensionali nelle sezioni, verifiche di resistenza, problemi semplici di stabilità. |
| Testi di riferimento | 1. Esercitazioni di scienza delle costruzioni, Viola Erasmo, Editore Pitagora (collana, 1993); 2. La scienza delle costruzioni e il suo sviluppo storico, Benvenuto Edoardo, Editore Storia e Letteratura 2006; 3. Perché gli edifici stanno in piedi, Salvadori Mario, Editore Bompiani, 2000; 4. Perché gli edifici cadono, Levy Matthys, Salvadori Mario, Bompiani Editore, 1997; 5. Tra conoscenza e scienza, Di Pasquale Salvatore, Editore Marsilio, 2003. |
| Obiettivi formativi | Il Corso di Scienza delle Costruzioni introduce gli allievi ad uno degli aspetti basilari del progetto di architettura, la componente strutturale. La formazione dell'Architetto si completa solo attraverso l'acquisizione di un metodo per l'identificazione e la gestione di tutte le componenti che portano alla definizione del manufatto, tra cui quella strutturale necessita di un processo di apprendimento ben definito, tale che possa essere utilizzabile in tutte le fasi successive a complemento del progetto. |
| Prerequisiti | Statica, Operazioni tra Vettori, Geometria delle Aree, Analisi Matematica, Geometria Analitica e Descrittiva, analisi dimensionale. |
| Metodologie didattiche | Lezioni frontali ed esercitazioni in aula con il coinvolgimento degli allievi. Quattro prove intercorso durante il quadrimestre (una al mese, a completamento di ogni macrogruppo di argomenti) per verificare l’avanzamento della preparazione. Incontri con gli studenti negli orari di ricevimento per correzioni individuali. |
| Metodi di valutazione | Prova finale di gruppo a partire da un progetto di una componente strutturale a scelta degli allievi. |
| Altre informazioni | Al termine del corso è possibile richiedere esercitazioni relative all'applicazione di programmi di calcolo didattici e commerciali a scopo di verifica di quanto imparato nel corso nonché per illustrare le problematiche che l'uso di software possono determinare. |
| Programma del corso | Trave, Vincoli – reazioni vincolari. Classificazione delle strutture. I Carichi sulle strutture. Equazioni di equilibrio ed equazioni di congruenza. Caratteristiche della sollecitazione nelle travi. Deformazione nelle travi. Congruenza interna. Comportamento dei materiali – Elasticità, Legami costitutivi. Concetti di energia e di Lavoro, Principio dei Lavori Virtuali e sue applicazioni. Metodo delle forze e metodo degli spostamento per la soluzione delle strutture iperstatiche. Travi reticolari. Verifiche di resistenza. Le tensioni principali. Criteri di Resistenza – Grashoff – Hencky&Von MIses. Sforzo Normale - Flessione Retta – Flessione deviata – Presso flessione - Torsione -Flessione e Taglio (trattazione approssimata alla Jowurasky). Problemi di stabilità – Carico critico della trave soggetta a carico di punta - La formula di Eulero: limiti ed applicazioni pratiche. |
English
| Teaching language | Italian |
| Contents | Stress and strain with related equilibrium and congruence equations, work theorems, constitutive bonds, beam theory according to De Saint Venant, calculation of displacements in isostatic structures, solving hyperstatic structures, definition of deformation and tension states in sections, strength checks, simple stability problems. |
| Textbook and course materials | 1. Esercitazioni di scienza delle costruzioni, Viola Erasmo, Editore Pitagora (collana, 1993); 2. La scienza delle costruzioni e il suo sviluppo storico, Benvenuto Edoardo, Editore Storia e Letteratura 2006; 3. Perché gli edifici stanno in piedi, Salvadori Mario, Editore Bompiani, 2000; 4. Perché gli edifici cadono, Levy Matthys, Salvadori Mario, Bompiani Editore, 1997; 5. Tra conoscenza e scienza, Di Pasquale Salvatore, Editore Marsilio, 2003. |
| Course objectives | The Structural Mechanics introduces students to one of the basic aspects of architectural design, the structural component. The training of the Architect is completed only through the acquisition of a method for the identification and management of all the components that lead to the definition of the artifact, among which the structural one needs a well-defined learning process, such that it can be used in all subsequent stages to complement the project. |
| Prerequisites | Statics, Operations between Vectors, Area Geometry, Mathematical Analysis, Analytic and Descriptive Geometry, Dimensional Analysis. |
| Teaching methods | Lectures and classroom exercises with student involvement. Four inter-course tests during the four-month term (one per month, completing each topic macrogroup) to check progress of preparation. Meetings with students during office hours for individual corrections. |
| Evaluation methods | Final group test from a design of a structural component of the students' choice. |
| Other information | Lectures and classroom exercises looking for interaction with the students. |
| Course Syllabus | Beam, Constraints-boundary reactions. Classification of structures. Loads on structures. Equations of equilibrium and congruence equations. Stress characteristics in beams. Deformation in beams. Internal congruence. Behavior of materials-Elasticity, Constitutive bonds. Concepts of energy and Work, Principle of Virtual Works and its applications. Method of forces and method of displacements for the solution of hyperstatic structures. Lattice girders. Strength verifications. Principal stresses. Strength Criteria - Grashoff - Hencky&Von MIses. Normal Stress-Right Flexure-Deflection-Deflection deflection-Pressure bending-Torsion-Flexion and Shear (Jowurasky approximate treatment). Stability problems-Critical load of beam subjected to peak load-Euler's formula: limitations and practical applications. |








