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    Chiara SCARPITTI

    Insegnamento di LABORATORIO DI DESIGN PER LA MODA 1

    Corso di laurea in DESIGN PER LA MODA

    SSD: ICAR/13

    CFU: 14,00

    ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 112,00

    Periodo di Erogazione: Secondo Quadrimestre

    Italiano

    Lingua di insegnamento

    Italiano

    Contenuti

    Il corso si divide in due modalità di apprendimento che si sviluppano parallelamente. Da un lato, le tendenze contemporanee e l’analisi tecnico-strutturale dell’abito, con particolare attenzione alle ricerche più avanzate della moda contemporanea. Dall’altro, la pratica laboratoriale e la sperimentazione concreta sul prodotto mediante una serie di laboratori pratici, di analisi critica e co-progettazione.
    Attraverso un approccio sia teorico che pratico, gli studenti saranno supportati nel gestire le loro idee e rappresentarle in maniera innovativa, sia da un punto di vista grafico che concettuale. Tramite la manipolazione di materiali, illustrazioni, modellazioni in 3D, realizzazioni di prototipi, comunicazione e resa fotografica, gli studenti saranno guidati in un percorso creativo dalla natura articolata che darà grande spazio allo studio del dettaglio e ad alcune tecniche sartoriali contemporanee.

    Tipologie di prodotto moda trattate:
    • Fashion Design
    • Textile Design

    Testi di riferimento

    Testi Base:
    - Scarpitti, C. (2018). Multipli Singolari. Il gioiello contemporaneo oltre il digitale. Trento: ListLab.
    - Scarpitti, C. (2020). Oggetti Pensiero. Storie di design, organismi, nature postdigitali. Siracusa: LetteraVentidue.

    Testi di Approfondimento:
    - Agamben, G. (2008). Che cos’è il contemporaneo. Roma: Nottetempo.
    - Barthes, R. (2006). Il senso della moda. Torino: Einaudi.
    - Fiorani, E. (2000). Leggere i materiali. Con l’antropologia, con la semiotica. Milano: Lupetti.
    - Flusser, V. (2003). Filosofia del design. Milano: Mondadori.
    - Mari, E. (2001). Progetto e passione. Torino: Bollati Boringhieri.
    - Munari, B. (2010). Da cosa nasce cosa. Appunti per una metodologia progettuale. Torino: Laterza.
    - Openshaw, J. (2015). Postdigital Artisans: Craftmanship with a New Aesthetic in Fashion, Art, Design and Architecture. London: Frame.
    - Reid, A. (2011). Stich Magic. Sculpting fabric with stich. London: A&C Black.
    - Wolff, C. (1996). The Art Of Manipulating Fabric. London: Krause Edition.

    Obiettivi formativi

    • Acquisire una metodologia progettuale autonoma e indipendente;
    • Utilizzare e mixare i software in maniera strategica per la rappresentazione del proprio lavoro;
    • Conoscere i materiali e le diverse tecniche manifatturiere;
    • Esercitare la propria manualità e l’attenzione per il dettaglio;
    • Stimolare all’uso di materiali e tecniche secondo logiche inconsuete e sperimentali;
    • Imparare ad elaborare un concept originale e autentico;
    • Sviluppare una ricerca-tendenze critica e visionaria, che sappia reinterpretare i linguaggi della moda contemporanea;
    • Potenziare il proprio senso estetico attraverso lo studio compositivo dell’immagine fotografica;
    • Promuovere la collaborazione tra gli studenti e il reciproco scambio intellettuale.

    Prerequisiti

    Lo studente dovrà possedere delle conoscenze di base riguardo l’uso di software come Adobe Illustrator e Adobe Photoshop. È richiesta anche una padronanza del disegno e della manipolazione di vari materiali e tessuti.

    Metodologie didattiche

    Oltre alla bibliografia, una serie di lezioni e schede specifiche verranno fornite agli studenti per un approfondimento dei materiali, dei processi e delle metodologie della ricerca, come supporto alla costruzione dei progetti.

    Metodi di valutazione

    L’esame finale consisterà in una presentazione digitale, accompagnata da un book di progetto cartaceo, unitamente alla collezione e ai prodotti realizzati. La valutazione finale terrà conto della media dei risultati individuali raggiunti nella prova intercorso, insieme alla partecipazione attiva alle lezioni frontali e ai laboratori.

    Il corso sarà caratterizzato da un forte orientamento speculativo-laboratoriale sul progetto moda e sulle tendenze contemporanee internazionali. L'esame sarà focalizzato sull’ideazione di abiti disruptive per concept e tecnologie, cosi da essere un utile esercizio per la sperimentazione di ciascun allievo. Il brief del progetto finale s’incentrerà sulla creazione di una capsule collection di abiti che siano in grado di raccontare la visione e la filosofia di ciascun gruppo. L’obiettivo finale sarà quello di formare progettisti autonomi, in grado di essere competitivi, attraverso una metodologia didattica transdisciplinare che ibrida manualità e pensiero progettuale, cultura della moda e uso delle tecnologie, tradizione e innovazione.

    Altre informazioni

    Tipologie di materiali e tecniche indicate per la realizzazione dei prototipi:
    Materiali: tessuti.
    Tecniche: tecniche artigianali manuali, tecniche sartoriali, modellistica flat, taglio laser, stampa digitale, altro.

    Programma del corso

    Stuttura del corso:
    - Lezioni Frontali
    - Laboratori di co-working e verifica progettuale
    - Laboratori di ricerca materiali e processi
    - Una prova intercorso individuale
    - Progetto finale di gruppo con consegna del book cartaceo e della collezione realizzata

    Tipologie di prodotto moda trattate:
    • Fashion Design
    • Textile Design

    Programma esteso:
    Il corso si divide in due modalità di apprendimento che si sviluppano parallelamente. Da un lato, le tendenze contemporanee e l’analisi tecnico-strutturale dell’abito, con particolare attenzione alle ricerche più avanzate della moda contemporanea. Dall’altro, la pratica laboratoriale e la sperimentazione concreta sul prodotto mediante una serie di laboratori pratici, di analisi critica e co-progettazione.
    Attraverso un approccio sia teorico che pratico, gli studenti saranno supportati nel gestire le loro idee e rappresentarle in maniera innovativa, sia da un punto di vista grafico che concettuale. Tramite la manipolazione di materiali, illustrazioni, modellazioni in 3D, realizzazioni di prototipi, comunicazione e resa fotografica, gli studenti saranno guidati in un percorso creativo dalla natura articolata che darà grande spazio allo studio del dettaglio e ad alcune tecniche sartoriali contemporanee.

    English

    Teaching language

    English

    Contents

    The course is divided into two modes of learning that develop in parallel. On the one hand, contemporary trends and the technical-structural analysis of the garment, with particular attention to the most advanced research in contemporary fashion. On the other, workshop practice and concrete experimentation on the product through a series of practical workshops, critical analysis and co-design.
    Through both a theoretical and practical approach, students will be supported in managing their ideas and representing them in an innovative way, both from a graphic and conceptual point of view. Through the manipulation of materials, illustrations, 3D modelling, the creation of prototypes, communication and photographic rendering, students will be guided along a creative path with an articulated nature that will give great space to the study of details and to some contemporary tailoring techniques.

    Types of fashion product covered
    - Fashion Design
    - Textile Design

    Textbook and course materials

    Basic Books:
    - Scarpitti, C. (2018). Multipli Singolari. Il gioiello contemporaneo oltre il digitale. Trento: ListLab.
    - Scarpitti, C. (2020). Oggetti Pensiero. Storie di design, organismi, nature postdigitali. Siracusa: LetteraVentidue.

    Further Books:
    - Agamben, G. (2008). Che cos’è il contemporaneo. Roma: Nottetempo.
    - Barthes, R. (2006). Il senso della moda. Torino: Einaudi.
    - Fiorani, E. (2000). Leggere i materiali. Con l’antropologia, con la semiotica. Milano: Lupetti.
    - Flusser, V. (2003). Filosofia del design. Milano: Mondadori.
    - Mari, E. (2001). Progetto e passione. Torino: Bollati Boringhieri.
    - Munari, B. (2010). Da cosa nasce cosa. Appunti per una metodologia progettuale. Torino: Laterza.
    - Openshaw, J. (2015). Postdigital Artisans: Craftmanship with a New Aesthetic in Fashion, Art, Design and Architecture. London: Frame.
    - Reid, A. (2011). Stich Magic. Sculpting fabric with stich. London: A&C Black.
    - Wolff, C. (1996). The Art Of Manipulating Fabric. London: Krause Edition.

    Course objectives

    - Acquire an autonomous and independent design methodology;
    - Use and mix software in a strategic way for the representation of your work;
    - Know materials and different manufacturing techniques;
    - Exercise their manual skills and attention to detail;
    - Stimulate the use of materials and techniques according to unusual and experimental logics;
    - Learning how to develop an original and authentic concept;
    - To develop a critical and visionary research-trends that knows how to reinterpret the languages of contemporary fashion;
    - To strengthen one's own aesthetic sense through the compositional study of the photographic image;
    - Promote collaboration among students and mutual intellectual exchange.

    Prerequisites

    The student should have basic knowledge about the use of software such as Adobe Illustrator and Adobe Photoshop. A knowledge of drawing and handling of various materials and fabrics is also required.

    Teaching methods

    In addition to the bibliography, a series of lessons and specific worksheets will be provided to students for an in-depth study of the materials, processes and methodologies of the research, as a support to the construction of the projects.

    Evaluation methods

    The final exam will consist of a digital presentation, accompanied by a paper project book, together with the collection and the products made. The final evaluation will take into account the average of the individual results achieved in the test, together with active participation in the lectures and workshops.

    Other information

    Types of materials and techniques indicated for the creation of prototypes:
    Materials: fabrics
    Techniques: manual craft techniques, tailoring techniques, flat pattern making, laser cutting, digital printing, other.

    Course Syllabus

    Course structure:
    - Frontal Lessons
    - Co-working and design verification laboratories
    - Research laboratories for material trends and processes
    - An individual test run
    - Final group project with delivery of the paper book and the collection realized

    Types of fashion products treated:
    - Fashion Design
    - Textile Design

    Course program:
    The course will be characterized by a strong speculative-laboratory orientation on the fashion project and contemporary international trends. The test will focus on the creation of disruptive objects for concept and material research, so as to be a useful exercise for the material experimentation of each student. The brief of the final project will focus on the creation of a capsule collection of clothes that are able to tell the vision and philosophy of each group. The final objective will be to train autonomous, contemporary and competitive designers, through a transdisciplinary teaching methodology that hybrids manual skills and design thinking, fashion culture and use of technology, tradition and innovation.

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