Michele IERVOLINO
Insegnamento di MODELLI PER LA VALUTAZIONE DEL RISCHIO IDRAULICO
Corso di laurea magistrale in INGEGNERIA CIVILE
SSD: ICAR/01
CFU: 9,00
ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 72,00
Periodo di Erogazione: Secondo Semestre
Italiano
Lingua di insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | L'insegnamento si articola in una disamina delle formulazioni dei più diffusi modelli impiegati per la simulazione degli scenari di pericolosità idraulica ai fini della caratterizzazione del rischio idrogeologico. Si prendono pertanto in esame modelli di moto permanente e vario per correnti monodimensionali a fondo fisso e mobile, nonchè i modelli per la propagazione bidimensionale delle piene fluviali, ed infine modelli ibridi che si basano sull'integrazione dei due precedenti approcci. Viene inoltre illustrata l'implementazione delle metodologie generali in un codice di calcolo ad accesso libero e di ampio utilizzo (HEC-RAS), del quale vengono forniti i principali rudimenti. Sulla scorta di tali elementi, nella parte finale dell'insegnamento viene trattato ed affrontato - sotto la supervisione del docente - un caso di studio con il quale gli studenti potranno confrontarsi per verificare la concreta applicazione di quanto trattato. |
Testi di riferimento | C. Montuori, Complementi di Idraulica, Napoli, Liguori. |
Obiettivi formativi | Al termine del corso, lo studente deve conoscere e saper descrivere i principali modelli matematici per la valutazione della pericolosità idraulica in ambito fluviale |
Prerequisiti | Nozioni di Idraulica abitualmente acquisite nei corsi di primo livello. |
Metodologie didattiche | 1) Lezioni frontali articolate nei seguenti moduli didattici (30 ore): |
Metodi di valutazione | La prova orale: |
Altre informazioni | - Sono previsti materiali di supporto on line; |
Programma del corso | A) Argomenti di teoria (4.75 CFU) |
English
Teaching language | Italian |
Contents | The course concerns widespread formulations of models employed for the simulation of hydraulic hazard scenarios and for subsequent hydrogeological risk assessment. Steady and unsteady models for one-dimensional and two-dimensional flows are therefore addressed, considering both fixed and erodible bottom, as well as hybrid formulations of 1D/2D models. The implementation of these general methodologies in the well-known open-access HEC-RAS code is discussed. Based on these elements, in the final part of the course the students - under the supervision of the lecturer - will address a case-study to benchmark and verify the practical application of the course contents. |
Textbook and course materials | C. Montuori, Complementi di Idraulica, Napoli, Liguori. |
Course objectives | At the end of the course, the student should know and be able to describe the main mathematical models for the evaluation of hydraulic hazard in riverine areas. |
Prerequisites | Basic notions of hydraulics usually taught in first-level courses. |
Teaching methods | 1) Lessons (30 hours): |
Evaluation methods | Oral exam: |
Other information | - On-line support available; |
Course Syllabus | A) Theory (4.75 CFU) |