Concetta TAVOLETTA
Insegnamento di LABORATORIO DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA II
Corso di laurea magistrale a ciclo unico in ARCHITETTURA
SSD: ICAR/14
CFU: 8,00
ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 64,00
Periodo di Erogazione: Primo Quadrimestre
Italiano
Lingua di insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Lo studente acquisisce capacità analitiche e interpretative dei fenomeni urbani, affronta la conoscenza del concetto di tipologia edilizia, con particolare approfondimento degli aspetti distributivi e compositivi della residenza. Lo studente acquisisce gli strumenti per la configurazione di un sistema edilizio più complesso ed elabora un progetto architettonico legato a un contesto. Relaziona le scelte compositive agli aspetti costruttivi, ambientali, e di uso degli spazi interni. |
Testi di riferimento | A. de Botton, Architettura e felicità, Guanda, ISBN 978-8882469702 |
Obiettivi formativi | 1) Al termine del corso, lo studente deve aver acquisito capacità analitiche e interpretative dei fenomeni urbani, affrontando la conoscenza del concetto di tipologia edilizia, con particolare approfondimento degli aspetti distributivi e compositivi della residenza. Lo studente dovrà aver acquisito gli strumenti per la configurazione di un sistema edilizio più complesso ed elaborato un progetto architettonico legato a un contesto. |
Prerequisiti | I prerequisiti conoscitivi sono almeno quelli appresi nel corso del Lab. Progettazione architettonica I. |
Metodologie didattiche | I metodi didattici sono: |
Metodi di valutazione | Il voto finale sarà determinato da una prova intercorso che farà parte della valutazione finale e dai risultati che saranno presentati alla mostra didattica il giorno dell’esame. |
Altre informazioni | Gli studenti avranno il supporto delle slides utilizzate durante le lezioni |
Programma del corso | Il corso verterà sull’analisi delle condizioni primarie del progetto: spazio – tempo – città che rappresentano alcuni degli elementi con i quali l’architettura si relaziona e da cui derivano una serie di azioni e reazioni. Se il primo passo per la conoscenza dell’architettura è l’analisi degli elementi primari del progetto, nel caso del Laboratorio di progettazione del secondo anno, il corso si pone di creare un upgrade di competenze e di suggestioni utilizzando elementi semplici e controllabili che si relazionano con la città contemporanea così da stabilire un cortocircuito tra l’elemento primario e le sue variazioni. Le lezioni teoriche focalizzeranno l’attenzione proprio sull’analisi delle modificazioni dell’architettura partendo da elementi geometrici che, nella loro applicazione progettuale all’interno dello spazio della città/paesaggio, si trasformano e si dichiarano nella loro unicità. Attraverso lecture tematiche si analizzeranno le architetture più significative del moderno che, partendo da semplici segni, hanno modificato lo spazio nel quale si sono inserite. La capacità di modifica dello spazio e del tempo e del dominio dell’architettura sulla natura è sempre stato indagato – basti pensare agli studi di Gottfield Semper e Laugier nel rapporto tra natura e artificio-, ma le condizioni del presente raccontano dinamiche che sono mutate nel tempo e che è necessario indagare così da comprenderne l’essenza e provare a dare la propria interpretazione della realtà. |
English
Teaching language | Italian |
Contents | The student acquires analytical and interpretative abilities of urban phenomena, deals with the knowledge of the concept of building typology, with particular attention to the distribution and compositional aspects of the residence. The student acquires the tools for the configuration of a more complex building system and elaborates an architectural project linked to a context. Relate the compositional choices to the constructive, environmental, and use aspects of the interior spaces. |
Textbook and course materials | A. de Botton, Architettura e felicità, Guanda, ISBN 978-8882469702 |
Course objectives | 1) At the end of the course, the student must have acquired analytical skills and interpretations of urban phenomena, addressing the knowledge of the concept of building typology, with particular attention to the distribution and compositional aspects of the residence. The student must have acquired the tools for the configuration of a more complex building system and elaborated an architectural project linked to a context. |
Prerequisites | The cognitive prerequisites are at least those learned in the course of the Lab. Architectural planning I. |
Teaching methods | The teaching methods are: |
Evaluation methods | The final mark will be determined by an interview that will be part of the final evaluation and the results that will be presented at the didactic exhibition on the day of the exam. |
Other information | Students will have the support of the slides used during the lessons |
Course Syllabus | The course will focus on the analysis of the primary conditions of the project: space - time - cities that represent some of the elements with which architecture relates and from which a series of actions and reactions derive. If the first step for the knowledge of architecture is the analysis of the primary elements of the project, in the case of the second year design laboratory, the course aims to create an upgrade of skills and suggestions using simple and controllable elements that they relate with the contemporary city so as to establish a short circuit between the primary element and its variations. The theoretical lessons will focus on the analysis of architectural changes starting from geometric elements that, in their design application within the space of the city / landscape, are transformed and declared in their uniqueness. Through the thematic lecture we will analyze the most significant architectures of the modern that, starting from simple signs, have modified the space in which they are inserted. The ability to change space and time and the domain of architecture on nature has always been investigated - just think of the studies by Gottfield Semper and Laugier in the relationship between nature and artifice-, but the present conditions tell of dynamics that have changed in time and that it is necessary to investigate so as to understand its essence and try to give its own interpretation of reality. |