Architetture religiose inaccessibili
Un workflow per la conoscenza, la fruibilità ‘ampliata’ e l'accessibilità ‘inclusiva’
Il Progetto
Il progetto di ricerca PRIN2022 denominato EX-IN_AccessiBILITY. Architetture religiose inaccessibili. Un workflow per la conoscenza, la fruibilità ‘ampliata’ e l'accessibilità ‘inclusiva’ nasce dalla constatazione che in ambito Europeo, numerose opere di rilevanza architettonica sono parzialmente o completamente inaccessibili a causa di: (i) degrado materico che implica un rischio per l’incolumità dei visitatori, (ii) opere provvisionali introdotte a seguito di eventi eccezionali (terremoto, incendio, frana) e non rimosse, (iii) aree di pregio collocate in quota e/o ipogee (capriate, cupole, cripte), (iv) regolamentazioni che ne impediscono la fruizione (chiese chiuse al pubblico anche se in buon stato di salute). A tal proposito, il progetto vuole indagare il patrimonio architettonico religioso della città di Napoli (Italia) per trasformare la condizione di inaccessibilità di alcuni beni in una rinnovata accessibilità, con la predisposizione di sistemi di fruizione ‘ampliata’ (fisica e virtuale) in grado di valorizzare l’esperienza degli utenti con la progettazione di input multisensoriali. Attraverso la definizione di un framework teorico di tassonomia dell’inaccessibilità del contesto indagato, il progetto individuerà scenari che re-inseriscono le architetture religiose nel circolo delle esperienze possibili in situ, determinando un effetto virtuoso sull’economia dei territori e sulla rigenerazione dei contesti di appartenenza. In particolare, il risultato atteso è la codifica di un workflow operativo per l’accessibilità ‘inclusiva’ e la fruibilità ‘ampliata’ delle architetture religiose anche durante la realizzazione degli interventi di messa in sicurezza (opere provvisionali).
A tal fine, il progetto sarà articolato in cinque principali fasi metodologiche:
1_mappatura tematizzata in ambiente GIS a scala territoriale per la catalogazione dei manufatti nel loro contesto, contemplando ad esempio rischio sismico e idrogeologico, nonché potenzialità di collegamenti con sistemi di trasporto pubblico;
2_selezione di casi pilota sulla base di un cruscotto di indicatori costruito tramite la codificazione di parametri quantitativi e qualitativi, contabili ed extra-contabili, legati alla tassonomia di inaccessibilità;
3_rilievo e digitalizzazione dei casi pilota, con tecniche e strumenti coerenti con lo stato di conservazione e la condizione dei beni indagati, per la predisposizione di modelli conoscitivi utili alla valorizzazione e fruizione fisica;
4_definizione e valutazione delle attività per garantire il ripristino delle condizioni di sicurezza necessarie all’accessibilità fisica e per consentire una fruizione ampliata in termini di accrescimento sensoriale;
5_analisi e progettazione di opportuni modelli di business per la valorizzazione dei beni, reso nuovamente accessibile a valle delle azioni intraprese, che tengano conto di un effetto virtuoso sull’economia dei territori e sulla rigenerazione dei contesti entro cui gli stessi beni si collocano.
Chi siamo
Unità di ricerca Vanvitelli
Vincenzo Cirillo Principal Investigator
Vincenzo Cirillo è professore associato del Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale per il SSD CEAR-10/A (Disegno). Fra i suoi interessi di ricerca si segnalano l’analisi geometrica dello spazio architettonico, la rappresentazione digitale dell’architettura e dell’ambiente, l’analisi grafica di progetti di design e di comunicazione visiva. Su questi temi ha partecipato a numerosi convegni internazionali di settore, pubblicato su riviste scientifiche e di classe A, in monografie e curatele.
Per il progetto di ricerca EX-IN_AccessiBILITY, si occupa del/dei casi studio: Chiesa di Santa Maria della Vita alle Fontanelle (Quartiere Stella, Napoli).
Eventi
Giornata di Studi - Disseminazione risultati primo anno PRIN 2022
14 novembre 2024, ore 9.30-13.30
Aversa, Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale, Aula Emanuele Carreri
La Giornata di Studi ha l’obiettivo di illustrare gli esiti della prima annualità del progetto PRIN 2022 - Ex-inaccessibility e aprire il confronto fra contributi condotti dalle Unità di Ricerca Vanvitelli, Federico II e Parthenope sul tema dell’in-accessibilità del patrimonio religioso a Napoli. Obiettivo di questo incontro è dunque generare riflessioni multiscalari sugli aspetti teorici e pratici e sulle molteplici declinazioni del concetto di accessibilità in modo da individuare scenari che possano re-inserire le architetture religiose indagate nel circolo delle esperienze possibili in situ, nel tentativo sia di determinare un e etto virtuoso sull’economia dei territori e sulla rigenerazione dei contesti di appartenenza che codificare un workflow operativo per l’accessibilità ‘inclusiva’ e la fruibilità ‘ampliata’.
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Risultati
- CIRILLO, V., DI RIENZO, C., TRONCONI, V. (2025, in fase di pubblicazione). Santa Maria della Vita a Napoli. L’Ekphrasis per la ricostruzione digitale dell’ambiente liturgico ‘scomparso’. In èkphrasis. Descrizioni nello spazio della rappresentazione. Atti del 46° Convegno dei Docenti della Rappresentazione, Roma 11-13 settembre 2025.
- ZERLENGA, O., CIRILLO, V., MIELE, R. (2024). In-accessibilità. Santa Maria della Sanità a Napoli fra best-practices e spazi inesplorati. In Cardaci, A., Picchio, F., Varsaci, A. (Eds.). ReUSO 2024. Documentazione, restauro e rigenerazione sostenibile del patrimonio costruito, pp. 1693-1701. Alghero: Publica. [link: https://iris.unicampania.it/handle/11591/544094]